Thohir vorrebbe trattenere Mancini: tre i nomi in caso di addio. E la suggestione…

Ancora tutto da decidere il futuro della panchina nerazzurra

Due gli appuntamenti in agenda per Roberto Mancini nei prossimi giorni. Il primo è a Portland, dove avrà un primo incontro con il presidente Thohir e il Ceo Bolingbroke; il secondo a New York, dove è invitato alla cena di gala tra i manager nerazzurri e del Suning. Al momento in corso Vittorio Emanuele non è contemplata l'ipotesi di iniziare la stagione con un altro allenatore, Mancini si dice concentrato solo sui progressi che la squadra dovrà mostrare negli States, ma nulla può essere escluso vista la profonda frattura esistente fra le parti: "Bolingbroke ha inoltre aperto la discussione sul rinnovo del contratto in anticipo rispetto al febbraio 2017 - scrive il Corriere dello Sport, data fissata da una clausola presente dell’accordo firmato a fine 2014. Allo stato attuale delle cose ipotizzare un immediato prolungamento del matrimonio è complicato anche perché i cinesi si sono presi qualche mese di tempo prima di prendere le decisioni “chiave” per la società. All’Inter hanno capito che all’esterno il toto allenatore per il 2016-17 è iniziato (il nome in ascesa è quello di Capello, ma sullo sfondo rimangono anche Leonardo e Prandelli), ma Thohir punta a chiudere l’annata con Mancini. La suggestione Simeone per la prossima stagione è sempre lì".