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THOHIR: “Zanetti e i rinnovi: la situazione. Ecco la nuova società . Vidic…”

Daniele Mari

Erick Thohir ha parlato con i cronisti al termine del Cda. Tra i presenti, ovviamente, anche FCINTER1908.IT: “La riorganizzazione della dirigenza prevede che il settore sportivo non sarà più diviso in settori, sarà tutto sotto un unico...

Erick Thohir ha parlato con i cronisti al termine del Cda. Tra i presenti, ovviamente, anche FCINTER1908.IT: "La riorganizzazione della dirigenza prevede che il settore sportivo non sarà più diviso in settori, sarà tutto sotto un unico tetto. Prima squadra, Primavera e scouting non saranno più settori diversi ma saranno tutti sotto un'unica gestione. A capo ci sarà Piero Ausilio. Il settore commerciale e quello degli sponsor faranno capo a Giorgio Ricci mentre il settore finanziario, quello legale e quello delle risorse umane saranno gestiti in toto da Michael Williamson. Fassone resterà direttore generale. Vogliamo competere con le squadre a livello mondiale, per questo stiamo cercando altri dirigenti, per esempio un capo della comunicazione e media. Cerchiamo altri dirigenti ma valutiamo anche le risorse interne. Vogliamo competere sul piano commerciale ma anche sportivo, perchè questo è quello che vogliono i tifosi".

MERCATO - "D'Ambrosio è un'alternativa sulle fasce, dove eravamo carenti in quanto a giocatori. Anche Botta è un'alternativa per l'attacco, eravamo a corto di attaccanti. Ora abbiamo alternative. Col mercato di gennaio abbiamo rinforzato la squadra, ci saranno altri innesti a giugno. Avete visto il perché abbiamo preso Hernanes, ora abbiamo opzioni di attacco anche al centro non solo sulle fasce"

FERGUSON - "Non si tratta di Alex ovviamente (ridendo ndr). Grant è esperto di media, è stato direttore finanziario e amministratore delegato in una delle società di media più importanti del sudest asiatico. Da lui possiamo imparare molto sul media business. Per questo è importante averlo nel cda. Noi abbiamo il sito, abbiamo Inter Channel. Dobbiamo riformulare la strategia che riguarda i media e Grant ci può aiutare. Ferguson sostituisce Roeslani"

WILLIAMSON - "Si trasferirà a Milano definitivamente a marzo. C'è stato un ritardo perché dovevo trovare un sostituto per lui negli Usa. Non possiamo prendere una persona e lasciare le altre squadre crollare. Stiamo facendo progressi e stiamo valutando le opportunità in questo periodo di transizione".

ZANETTI - "L'ho incontrato mesi fa, dobbiamo capire che cosa ha in mente. E' una leggenda all'Inter, dobbiamo rispettare questo fatto. Deve decidere se continuare a giocare o diventare qualcuno nell'Inter. Questo sarà l'oggetto delle discussioni che avremo nei prossimi mesi. La cosa più importante, come ha detto lo stesso Zanetti, è come essere una squadra solida nei prossimi mesi. Dobbiamo essere una squadra sola, nei periodi belli e in quelli meno belli. Non dobbiamo esserlo solo nei periodi belli e poi in quelli brutti ci accusiamo l'uno con l'altro".

BRANCA - "Siamo fiduciosi che Piero Ausilio possa aiutare il club, è qui da tanto tempo. E' importante dargli un'opportunità. Non sostitueremo Marco Branca, vogliamo che Ausilio lavori con noi nei prossimi anni".

GUARIN - "L'ho incontrato alla Pinetina, dopo aver incontrato Zanetti. A volte nella vita ci sono problemi di comunicazione. E' bello vederlo concentrato sulla squadra e noi rispettiamo questo. A lui ho detto: se ci saranno dei problemi in futuro, parliamone. Siamo una famiglia. E con Hernanes credo che ci sia un vantaggio per l'Inter e anche per Guarin. Può giocare più libero nel suo ruolo"

STADIO - "Abbiamo tre obiettivi: club più forte finanziariamente, aiutare la squadra nel periodo di transizione e poi aprire ai nuovi mercati. Il nuovo stadio? Ne possiamo parlare dopo quest'anno, ci sono delle cose che hanno la priorità in questi mesi. Non è una priorità ma non significa che non la valutiamo. E' un'opportunità che valutiamo quella del nuovo stadio".

RITIRO AL MELIA' - "La squadra si allena a San Siro, per tornare alla Pinetina ci vuole tempo. A volte nella vita bisogna adattarsi. Non bisogna mettere pressione alla squadra, lasciamo che si divertano, purché rendano. Ecco perché non torneranno alla Pinetina e resteranno al Melià. All'hotel possono essere più concentrati. E lo staff può valutare questa scelta: è buona o no? Noi vogliamo supportare la squadra e i risultati. Questa è la cosa più importante, la cosa più importante è prendere delle decisioni. Io appoggio questa decisione"

VIDIC - "Perderemo Chivu per via dell'infortunio e ci sono dei giocatori in scadenza. Cerchiamo sempre il giusto mix tra giovani e giocatori di esperienza. Di quelli a fine contratto non si sa quelli che resteranno, dipende dalle trattative. Con Vidic portiamo un bilanciamento nella squadra perché ha un carattere importante, è il capitano del Manchester United. Se la trattativa va in porto, e lo vedremo nei prossimi giorni, io credo che sarà un buon inserimento per la squadra. Ma al tempo stesso ci sono tanti giovani che si uniranno a noi, tanti giocatori in prestito. Dobbiamo vedere le prospettive di questi giocatori. Crediamo ci sia un giusto mix. Per Vidic comunque dobbiamo aspettare perché non voglio creare frizioni con gli altri club, dobbiamo rispettare gli altri club. L'annuncio ci sarà quando la trattativa sarà finita".

RINNOVI - "Stiamo valutando quali giocatori saranno i nostri giocatori del futuro. Stiamo valutando il contratto di Palacio, quello di Guarin, quello di Alvarez. Vogliamo che facciano parte dell'Inter ma ci sono trattative in corso. A volte si concludono, a volte no".

VIDIC E MARKETING - "Noi la pensiamo così: tutte le decisioni all'Inter ora sono collettive. Quando costruiamo la squadra lo facciamo guardando il lato sportivo e quello finanziario. E anche quello del marketing. Se riusciremo a prendere Vidic, credo che sarà un buon 'brand' per l'Inter in Asia. E' molto conosciuto lì. Oggi in Asia la Premier è il primo campionato. E' per questo che guardiamo a queste opportunità. Ma noi speriamo che la Serie A possa diventare leader anche sul mercato. Alla fine è una sfida tra campionati, non solo tra club".