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Come spiega il Corriere dello Sport, arriverà un’altra punta ma, nella sostanza, si partirà con gerarchie meno definite, più fluide.
“Lautaro, evidentemente, sta lassù, non solo al centro dell’attacco, ma anche dell’intera Inter. Per il suo partner, invece, i giochi sono completamente aperti a questo punto. Sia che arrivi Balogun, ora in cima alle preferenze di viale Liberazione, ma occorre che l’Arsenal accetti le condizioni dell’Inter. Sia che arrivi Morata, al momento, però, tutt’altro che caldo. Ma anche se la scelta dovesse cadere su altro profilo, da Beto a Taremi, passando per Scamacca oppure un mister X”.
In queste settimane Thuram può sfruttare l’occasione di lavorare senza un vero rivale e accendere la scintilla con Lautaro. Rispetto a Lukaku ha caratteristiche differenti, ma ha dimostrato di essere in evoluzione.
“Inizialmente, infatti, era un esterno offensivo. E solo nell’ultimo paio di stagioni ha cominciato ad occupare stabilmente la zona centrale del fronte avanzato. Di pari passo, è cresciuta anche la sua prolificità. L’ultimo anno al Borussia lo ha concluso con un bottino di 16 centri in 32 apparizioni: cifre buone, le migliori in carriera, ma non ancora straordinarie. Beh, Inzaghi gli chiederà di diventare sempre più un bomber”.
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