Timido, amante delle auto di lusso e del suo Cinar: nel mondo di Caner Erkin

Per Caner Erkin quella di ieri è stata sicuramente una giornata importante per la sua carriera. Arrivo a Brunico e prima full immersion nel mondo Inter, per iniziare la sua nuova avventura in nerazzurro. Personalità e duttilità sul campo, sono queste le sue doti sulle quali ha puntato Roberto Mancini. Fuori dal rettangolo verde però, Erkin è molto riservato:

"Oltre che sul campo, c’è curiosità di conoscerlo anche fuori. I media turchi, da quando è arrivato nel 2010 dal Cska Mosca, sono riusciti a intervistarlo soltanto un paio di volte. Tipo schivo, forse timido, sicuramente non amante delle frasi fatte. E’ invece un amante vero delle auto di lusso che a Istanbul riempivano il suo garage. Ma il suo tempo libero è occupato per la maggior parte dal figlio Cinar (soprannominato Ciçarito), fotografato spesso sui social, con il quale il rapporto si è stretto ancor di più dopo la separazione dalla moglie. In casa Inter sperano che il quarto turco della storia faccia meglio dei predecessori. Tra Emre Belozoglu, Okan Burak e Hakan Sukur non vi sono grandi tracce turche con la maglia nerazzurra. Questa può essere l’occasione per Erkin di cambiare la sua storia e anche scriverne una nuova per il suo popolo. In Turchia i cronisti sono pronti a partire per Riscone. In attesa di colonizzare Milano e rendere Erkin un altro giocatore molto social"

(La Gazzetta dello Sport)