TOLDO E MOTTA, PRIME VITTIME DEL SINTETICO DI MOSCA

La polemica sul terreno sintetico dello stadio Luzhniki di Mosca non sembrano finire. Dopo le prime bordate del Vate di Setubal: "Se 31 squadre giocano su campi normali e una sul sintetico chi sbaglia?", ora sono arrivate le prime "vittime". Il primo è Thiago Motta che dopo l'allenamento di rifinitura ha dovuto abbandonare il terreno di gioco rendendosi indisponibile per la gara odierna; il secondo è Francesco Toldo. Per il portiere nerazzurro il rischio è di un mese di stop, praticamente il finale di stagione è a rischio.