- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
primo piano
"Francesco Toldo è stato protagonista sia con la Fiorentina che con l'Inter. L'ex portiere, ora responsabile di Inter Forever, ha raccontato del giorno in cui è passato in nerazzurro nel matchday programme:
"Stagione 2001: arriva la chiamata dell’Inter. Il tuo primo pensiero è…
“Il mio primo pensiero è: vado e lotto. Pensa, mi voleva il Barcellona, ma alla fine ho deciso: l’inter era piena di campioni e io mi sono presentato con l’entusiasmo alle stelle, voglia di fare, dando tutto quello che potevo. Ad Appiano, in partita, con i compagni. E’ andata da Dio”.
"E poi l’Europa e quelle partite speciali. C’era un’altra adrenalina quando si scendeva in campo in Champions?
“La Champions League è un po’ come la Nazionale: ti fa venire i brividi solo a nominarla. Hai la possibilità di dimostrare quanto vali e ci sono poche scorciatoie: lì vince il più forte. San Siro, poi, ha un fascino tutto suo. Mi viene la pelle d’oca solo a pensarci. Le partite europee che mi porto dentro? Le battaglie contro il Valencia. Che spettacolo”.
"Una volta interista, interista per sempre, che dici?
“E’ una frase che abbiamo coniato noi di Inter Forever. Eì più di uno slogan, è un modo per far continuare la nostra storia. Per creare tradizione, affetto, legame. I nostri valori e la nostra storia sono un patrimonio prezioso. E noi che abbiamo indossato e difeso questi colori, abbiamo il dovere di trasmetterlo a tutti, soprattutto ai più giovani”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA