Dall'ultima gara con i granata sono cambiati tanti protagonisti. Ma quanto fatto finora, specie a San Siro, dimostra una certa consapevolezza
L'Inter, dopo questa pausa, ripartire dal Torino. Sarà ospite dell'Olimpico con una squadra, che dall'ultima gara giocata contro la formazione di Juric, è cambiata nei suoi uomini al 50%. In quella formazione c'erano Onana, Brozovic (che aveva segnato il gol della vittoria), Gagliardini, Gosens e Lukaku. E probabilmente al posto di de Vrij, che allora giocò da titolare, giocherà dal primo minuto Acerbi.
Una squadra sicuramente "che ha cambiato faccia ma non pelle ed è ambiziosa, lavora per la lotta scudetto che riparte lontano dal Meazza". In casa l'Inter sta sicuramente avendo un grande rendimento con tre vittorie, sette gol fatti e nessun subito. Sono stati fatti proprio tra le mura di casa tre dei cinque clean sheet fatti e miglior difesa in Serie A. Anche se c'è qualcosa da registrare - spiegano dal canale satellitare - è da sottolineare l'inizio di Sommer. Novecento minuti giocati, 5 gol subiti, uno in CL. Qualche indecisione ma nello stesso lasso di tempo, nella scorsa stagione, Handanovic e Onana di gol ne avevano subiti 13 in Serie A e 2 in Coppa, più del doppio. Una conferma su una squadra si cambiata, ma più solida della scorsa stagione. E più consapevole.