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Tornano Icardi e Perisic e torna l’Inter. Metà dei gol interisti è di Maurito. Ivan…

MILAN, ITALY - MARCH 31:  Mauro Icardi of FC Internazionale celebrates with Ivan Perisic after scoring the third goal during the serie A match between FC Internazionale and Hellas Verona FC at Stadio Giuseppe Meazza on March 31, 2018 in Milan, Italy.  (Photo by Claudio Villa - Inter/Inter via Getty Images)

L'argentino si è fermato per infortunio, il croato le ha giocate tutte ma ha vissuto un periodo negativo. Ora sono tornati ad incidere sui risultati

Eva A. Provenzano

Sono tornati. Ivan Perisic e Mauro Icardi si sono ripresi l'Inter dopo un periodo davvero storto nel quale spariti loro era sparito tutto il resto. I due attaccanti avevano trascinato la squadra di Spalletti nella prima parte della stagione. Maurito è stato ai box nel mese di febbraio per un infortunio e alla formazione nerazzurra i suoi gol, reti segnate, da allora, è rimasta ferma sul numero 18. L'argentino è rientrato nella gara con il Napoli (0-0), poi 6 gol in due partite: in 25 presenze 24 gol. La media è semplice: quasi un gol a partita. Considerato che sono 50 le reti in totale segnate da tutta la squadra, Icardi ha inciso sui gol per il 50%. E anche fatto un assist.

Ivan Perisic si è ritrovato dopo un periodo non troppo semplice: sembrava molto stanco, del resto le ha giocate tutte e forse per questo ha un po' avuto bisogno di ritrovare la condizione. In 28 presenze da titolare ha segnato 9 gol e l'ultima volta che era andato a segno, prima della gara contro la Sampdoria, era stato il 3 dicembre 2017 quando aveva rifilato una tripletta al Chievo. Dopo quella partita da nove in pagella sono arrivate prestazioni sotto la media e a volte è stato un vero disastro. Fino alla gara con la Samp, appunto, lì è tornata la media del 7 in pagella ed è tornato pure Ivan: un gol contro i blucerchiati, gol e assist contro il Verona. Con le sue reti ha inciso per il 34% sui gol totali dei nerazzurri e ha pure fornito sette assist ai compagni, l'ultimo è stato quello per Mauroispirato da una raccattapalle, con una rimessa battuta al volo che ha lanciato verso la porta l'attaccante. Una 'furbata' per la quale serve lucidità: la testa è di nuovo sulla rotta giusta, quella che va verso la qualificazione in Champions, lo dice la classifica, e non c'è tempo per altre pause.