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In una lunga intervista concessa al settimanale di La Repubblica, il Venerdì, Francesco Totti - e tra poco uscirà la sua biografia - ha parlato anche di quel fallo su Balotelli in Coppa Italia e di Spalletti, suo ex allenatore, oggi sulla panchina dell'Inter. Ecco cosa ha detto l'ex capitano giallorosso: «Erano diversi anni che mi provocava e provocava i romani, era un continuo e alla fine sono esploso. Ho fatto un fallo orrendo, fatto per far male, ma i giocatori dell'Inter non vennero ad assalirmi, mentre uscivo per l'espulsione Maicon mi diede pure il cinque. Credo che lui irritasse anche i suoi compagni. Spalletti? E’ quello che ha spinto di più per il mio abbandono. Con la società erano una cosa sola. Mi godo questo momento vicino alla società e alla squadra. Conosco il linguaggio dello spogliatoio e capisco le occhiate che ci si dà, le mezze parole e cerco di rendermi utile. Capello? Se parli con lui hai sempre torto. Sa tanto, ma l'ultima parola è sempre la sua. Se passa un piccione e lui dice che è un gabbiano alla fine dimostrerà che è un gabbiano. E' maniacale, testardo, perfezionista».
(Venerdì di La Repubblica, 21-09-2018)
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