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Mancini e Yaya Tourè si cercano e si vogliono. La scorsa stagione - secondo il Corriere dello Sport - il centrocampista ivoriano si tirò indietro più volte, ma adesso la situazione sembra cambiata, anzi ribaltata.
In casa nerazzurra non tutti sono convinti della possibile operazione, soprattutto visto l'ingaggio alto di circa oltre 10 milioni a stagione e il prezzo che il Manchester City non ha l'intenzione di abbassare, il tutto per un giocatore over 30.
Al contrario, Mancini reputa Yaya Tourè ancora un atleta integro che può dare tantissimo. Pare che il tecnico abbia avuto riscontri in tal senso dal massaggiatore Viganò, a cui l'ivoriano si sarebbe rivolto le scorse settimane per risolvere alcuni problemi fisici.
CONDIZIONI - Le condizioni con le quali Tourè potrebbe arrivare ad Appiano sono che quest'ultimo, in primis, deve accettare di spalmare il suo ingaggio su 2-3 anni di contratto, mentre il City deve farlo partire con un indennizzo contenuto.
Il calciatore tuttavia avrebbe già dato la sua disponibilità per suddividere l'ingaggio in più anni, magari trasformandone una parte in bonus. Il club inglese invece continua a richiedere una cifra tra i 10-12 milioni che l'Inter considera ancora alta.
SITUAZIONE IDEALE- In casa nerazzurra se dovessero accogliere Tourè, gradirebbero l'addio di Felipe Melo, che ha 33 anni come l'ivoriano e un ingaggio superiore a 3 milioni di euro. Sarebbe questo il modo per attutire al meglio l'impatto di un investimento importante; il problema è che l'ex il brasiliano continua a escludere qualsiasi possibilità di addio.
(Fonte: Pietro Guadagno, Corriere dello Sport 19/05/16)
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