La rinascita dell'Inter corrisponde a quella di Banega. A riportarlo è TuttoSport, secondo cui l'argentino è tornato ai livelli di Siviglia anche grazie alla bravura di Stefano Pioli capace di mettere il giocatore nelle condizioni ideali per rendere al meglio. Una manna per un club che ha pianificato una campagna di investimenti sul mercato da 150 milioni ma che, contestualmente, per risolvere le pendenze con il fair play finanziario dovrà liberarsi di un big nel mese di giugno per mettere la sua cessione nel bilancio che chiuderà il giorno 30.
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L'ex Siviglia dopo un inizio di stagione difficile, ha finalmente trovato la forma ideale
Uno dei sacrificabili è proprio Banega, l'altro è Marcelo Brozovic il cui cartellino pesa sul bilancio per 4 milioni di euro. L’esplosione dell’argentino ha portato un doppio effetto benefico per la società: qualora dovesse arrivare un’offerta da 30-35 milioni per il croato, l’Inter potrebbe valutarla con serenità avendo già in rosa Banega (oltre al a Joao Mario) nel ruolo di “sotto punta”, considerato che nel 4-2-3-1 oggi pare difficilmente smantellabile il tandem Gagliardini-Kondogbia, dato che la fisicità del francese permette all’ex atalantino di potersi sganciare e far valere le sue doti da ex trequartista in zona gol. In caso contrario, ovvero se non dovessero arrivare offerte soddisfacenti per Brozovic, non sarebbe più un problema trovare pretendenti disposti a versare 30 milioni per Banega, posto che arrivino da club di un certo livello (magari nella Liga, torneo tagliato su misura per le caratteristiche del “Tanguito”), alla luce del fatto che nella stagione pre-Mondialerisulta difficile che il giocatore - sempre convocato fin qui dal ct Bauza - possa accettare un pre-pensionamento dorato nel campionato cinese.
(Fonte: Stefano Pasquino, TuttoSport 14/03/17)
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