TS – Barella e Cristante, il rischio asta è altissimo. Juve e Inter attente…

Se Simone Verdi è il gioiellino di casa Bologna da tener d’occhio, a Cagliari le antenne juventine sono puntate su un ’97 già oggetto di relazioni molto positive. Secondo TuttoSportNicolò Barella è un prodotto delle giovanili rossoblù e si sta esaltando in quella che molto probabilmente sarà l’ultima stagione da vivere a casa. Perché il mercato impiega un secondo ad accendersi sui talenti più puri e il centrocampista legato ai sardi fino al 2021 è nel mirino di parecchie società non soltanto italiane (Valencia e Siviglia hanno sondato il terreno). Beppe Marotta e Fabio Paratici lo stanno facendo seguire, ma dietro di loro c’è la fila a partire dalla Roma dove il ds Monchi non manca di osservarlo. E il fatto che l’entourage di Barella sia lo stesso di Radja Nainggolan ha scatenato tutte le supposizioni del caso, legate a un automatico approdo nella capitale, a maggior ragione dopo l’incrocio diretto fra le due squadre ieri sera all’Olimpico. Ci sta, ma non è detto, visto che pure l’Inter s’è iscritta alla corsa.

L’attenzione a Barella, nel caso della Juventus, va di pari passo con il monitoraggio di Bryan Cristante. Per il 22enne l’Atalanta, che se lo sta godendo in prestito, procederà al riscatto del cartellino dal Benfica che incasserà 4 milioni. Poi sarà il turno delle pretendenti e come da tradizione i vertici del club bianconero avanzeranno la loro proposta prima che si scateni un’asta quanto mai prevedibile. In lizza, oltre all’Atletico Madrid di Diego Simeone, ci sono soprattutto Inter e Juve e il fatto che entrambe intendano rinnovare il centrocampo con un forte impulso a beneficio dei talenti italiani lascia pensare che possano avere buone speranze di farcela.

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(Fonte: Antonino Milone, TuttoSport 17/12/17)