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TS Boom: si scrive INTER si legge Juventus

Sono molte le analogie tra l’Inter di Walter Mazzarri e la Juventus che nel 2011-12 vinse il primo scudetto con Antonio Conte. Secondo l’edizione odierna del quotidiano Tuttosport infatti le similitudini tra la squadra nerazzurra costruita...

Giovanni Montopoli

Sono molte le analogie tra l’Inter di Walter Mazzarri e la Juventus che nel 2011-12 vinse il primo scudetto con Antonio Conte. Secondo l’edizione odierna del quotidiano Tuttosport infatti le similitudini tra la squadra nerazzurra costruita attorno a Mazzarri e quella bianconera di Antonio Conte sono moltissime.

STAGIONE DELUDENTE – i nerazzurri sono reduci da una stagione catastrofica; nono posto in campionato, nessuna partecipazione alle coppe e una rivalsa – quella sulla stagione precedente – non portata a termine.

ASSENZA DALLE COPPE – questo potrebbe essere il fattore determinante per il campionato. Così come lo fu per Conte che con la sua Juventus riuscì a concentrare tutte le sue forze sul campionato a differenza del Milan – che al tempo – giocò su “due piatti” disperdendo energie nella Champions.

GARANZIE – Mazzarri, reduce da tre ottime stagioni a Napoli e non solo. Il tecnico di San Vincenzo fece bene anche in provincia, con Sampdoria, Reggina e Livorno. Stesso percorso di Conte che, prima di arrivare alla Juventus, centrò due promozioni in A con Bari e Siena.

LA SVOLTA – se nella passata stagione la difesa rappresentò il tallone d’Achille per i nerazzurri, l’arrivo di Campagnaro – uomo di Mazzarri – ha rappresentato un valore aggiunto notevole per il pacchetto arretrato. Il difensore 33enne arrivato a parametro zero, si è subito messo in evidenza restituendo maggiore tranquillità alla difesa. Percorso che a Torino fece Andrea Pirlo, scaricato dal Milan risultò determinante per i bianconeri.