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A differenza di Allegri, Luciano Spalletti ha probabilmente più certezze per quanto concerne l’undici che sabato sera affronterà la Juventus in casa propria. Il tecnico, dopo le assenze col Chievo - Miranda, Vecino e Gagliardini -, ha tutto il gruppo a disposizione e la sensazione è che all’Allianz Stadium verrà schierata l’Inter che più volte è scesa in campo nell’ultimo mese e mezzo, ovvero dal derby del 15 ottobre. Ma proprio perché tutto sembra scontato, bisogna non sottovalutare le potenziali sorprese che il tecnico di Certaldo potrebbe tirare fuori dal cilindro. In fondo ha rilanciato Santon quando nessuno pensava potesse uscire dalla squadra il miglior Nagatomo visto in maglia nerazzurra; ma anche contro il Chievo, per esempio, si pensava che Joao Mario giocasse trequartista con Brozovic in mediana con Borja Valero e invece il portoghese ha giostrato davanti alla difesa. Insomma, Spalletti ha dimostrato di essere un tecnico capace di trovare la soluzione, anche insospettabile, per avere la meglio dell’avversario. Per questo motivo, non bisogna sottovalutare la carta Brozovic.
Secondo TuttoSportil croato, infatti, rappresenta il classico asso nella manica di Spalletti. E’ il giocatore che, schierato, potrebbe sparigliare le carte, potendo giocare sia nei due mediani, che da trequartista, ma al tempo stesso, con il suo moto incessante - è uno dei calciatori che corre di più in Serie A -, trasformare alla bisogna il 4-2-3-1 nerazzurro in 4-3-3. Al momento non ci sono avvisaglie di un impiego dall’inizio di Brozovic, perché Spalletti recupera sia Gagliardini che Vecino, coppia che ha fatto le fortune dell’autunno nerazzurro, ma Brozovic potrebbe essere il jolly per scombinare i piani di Allegri. Perché un conto è giocare contro Gagliardini perno centrale, Vecino incursore e Borja regista avanzato; un conto potrebbe essere avere di fronte un Brozovic senza posizione, difficile da andare a prendere con difensori o centrocampisti, abile anche nello scambiarsi di posizione con Candreva e Perisic. Spalletti riflette e magari riguarda con attenzione anche il dvd di Inter-Juventus 3-0 del 2 marzo 2016. Si giocava la semifinale di ritorno di Coppa Italiae l’Inter di Mancini pareggiò il 3-0 subito a Torino dai bianconeri di Allegri con una prestazione di forza e con due gol siglati proprio da Brozovic, quella sera scelto come trequartista nel 4-2-3-1. L’Inter poi perse ai rigori (il croato non sbagliò il suo), ma quella fa una delle partite migliori di Brozovic in nerazzurro. Un precedente che Spalletti terrà di certo di conto quando dovrà scegliere la formazione titolare. Ma se Brozovic non ci sarà, il suo apporto arriverà sicuramente a gara in corso.
(Fonte: Federico Masini, TuttoSport 7/12/17)
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