La scorsa stagione la Roma di Spalletti aveva segnato 18 gol in più rispetto all' Inter: 90 contro 72; una differenza importante, marchiata non solo dai 29 gol di Dzeko contro i 24 di Icardi, ma anche dalle 22 reti del poker composto da Nainggolan, Strootman, De Rossi e Paredes (undici il solo belga). Secondo TuttoSport, i cinque centrocampisti oggi in rosa nell' Inter, nello scorso torneo avevano segnato da soli poco più del bottino raggiunto da Nainggolan: quattro Brozovic (due al Genova, avversario odierno), tre Joao Mario e Vecino, due Gagliardini e uno Borja Valero.
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TS – Centrocampo nerazzurro con poca intraprendenza. La Roma di Spalletti…
Attualmente tra chi ha convinto di meno il tecnico toscano c'è Joao Mario
In tutto tredici reti, poche. Spalletti si aspetta che queste marcature aumentino e si avvicino a un totale di venti. E' evidente che in questo avvio di campionato siano mancati i gol - ma anche i tiri - del trequartista di turno schierato dal tecnico toscano. Per ora la casella del "10" è stata occupata da Brozovic, Borja Valero e tre volte Joao Mario. Tutti hanno convinto poco, in particolare il portoghese: ottimo contro Fiorentina e Roma quando è subentrato dalla panchina, poco incisivo nelle tre gare da titolare.
Analizzando le statistiche della Lega Calcio, si nota come i cinque abbiano tirato in porta diciassette volte, ma abbiano centrato lo specchio solo cinque. E di gol, se ne segnala solo uno, quello di Vecino con la Roma. Va detto, però, che anche i centrocampisti della Roma l'anno scorso partirono col freno a mano tirato: i giallorossi segnarono tredici gol nelle prime cinque giornate e solo uno fu realizzato da un centrocampista (Strootman). Una partenza diesel che si prolungò fino alla 9ª giornata, poi, guidati da Nainggolan, i gol iniziarono ad arrivare con continuità e la Roma vinse anche degli scontri diretti grazie ai propri centrocampisti.
(Fonte: Federico Masini, TuttoSport 24/09/17)
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