In casa Inter continua a tenere banco il futuro di Mauro Icardi e Radja Nainggolan. Come racconta Tuttosport, l'attaccante cambia allenatore. "Il centravanti argentino nel ritiro di Lugano continuerà infatti a svolgere il lavoro fisico sotto la guida di Antonio Conte, o dei preparatori atletici, comunque assieme al resto del gruppo. Come già avvenuto nei primi giorni di ritiro, però, Icardi e Nainggolan continueranno a non aver parte nel lavoro tattico, ma avranno comunque un tecnico a seguire la loro preparazione. Nella vicenda Icardi tutto vuole l’Inter fuorché rischiare un contenzioso legale. Proprio per questo motivo è stato precettato Daniele Bernazzani che, finché Icardi non verrà venduto, gli farà da angelo custode in campo quando Conte, assieme al resto della squadra, fa allenamenti sulla tattica (stesso discorso, ovviamente, vale per Radja Nainggolan). Bernazzani - oggi dirigente del settore giovanile -, oltre ad aver allenato il Piacenza in Serie A nel 2000, ha vinto uno scudetto (2011-12) e una Coppa Italia (2005-06) con la Primavera e ha passato al fianco di José Mourinho come assistente tecnico (esperienza poi prolungata con il breve interregno Benitez). Carriera che pone l’Inter in una botte di ferro di fronte a qualsiasi tentativo di ritorsione di Wanda Nara e iniziativa che mostra quanto sia più efficiente una società che, nel 2012, si era infilata in un ginepraio dopo aver messo ai margini Wesley Sneijder".
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Ts – Icardi, ecco la mossa dell’Inter: per l’argentino e Nainggolan arriva un nuovo tecnico
I due saranno seguiti da Bernazzani
L'INTERESSE DELLA JUVENTUS - "La mossa dell’Inter mostra però anche come non ci sia alcuna avvisaglia di un possibile ripensamento sulla questione Icardi: fuori dal progetto è e fuori resterà, in attesa di uscire del tutto dal mondo interista, quando un club presenterà un’offerta gradita alla società e soprattutto a lui. La Juventus le esigenze di Icardi le soddisfa pienamente, sia sul piano economico sia sul piano tecnico, e lo sa bene. Non solo: è l’unica a soddisfarle tra le società che si sono interessate finora al centravanti e sa bene anche questo. Dunque aspetta: un po’ per forza, perché deve prima cedere almeno Higuain, un po’ per scelta, perché col passare dei giorni l’Inter (che avendo Icardi a bilancio per poco meno di 2,5 milioni realizzarà comunque una buona plusvalenza) dovrà concedere condizioni migliori. A meno che non spunti un terzo incomodo che strappi il sì del giocatore: il Napoli per ora non c’è riuscito e altri non ci hanno provato (lunedì intanto scade la clausola da 110 milioni per l’estero). Forte del gradimento del bomber, la Juventus è disposta a correre il rischio: Icardi in saldo sarebbe un affare irrinunciabile, ma l’attacco bianconero a Sarri, stuzzicato dall’idea Dybala centravanti, piace già tanto così".
(Tuttosport)
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