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L'edizione odierna di Tuttosport conferma la possibilità che Luciano Spalletti cambi modulo contro il Bologna. Già in estate, il tecnico fu chiaro: "Ogni gara dovremo trovare qualcosa di diverso per mettere in difficoltà chi avremo di fronte: potremo giocare con il 4-2-3-1, ma anche con la linea a tre dietro e due trequartisti". E infatti l’allenatore sta ora ragionando sul 3-4-2-1, quindi sulla difesa a tre e l’esclusione, per ragioni tattiche, ma anche di condizione, di uno fra Candreva e Perisic. Perché sono loro, sulla carta fra i punti di forza dell’Inter, la vera delusione delle ultime settimane. Candreva non ha ancora segnato e il suo rapporto con San Siro - come per Brozovic - si è incrinato. Perisic (sempre titolare e mai sostituito) dopo la tripletta al Chievo del 3 dicembre si è eclissato, incidendo in maniera negativa sulla squadra con gol e moltissime giocate sbagliate.
CANCELO FUORI PER MOTIVI DISCIPLINARI - Affrontando il Bologna, che gioca solitamente con tre attaccanti, non è ancora scontato che Spalletti passi al 3-4-2-1, anche se i laterali di centrocampo, Cancelo e D’Ambrosio (o Dalbert se l’azzurro dovesse essere scelto come terzo centrale), darebbero manforte in fase difensiva. A proposito di Cancelo: il portoghese non ha giocato con il Crotone non tanto per una scelta autolesionista di Spalletti, quanto per motivi disciplinari per un comportamento poco consono in allenamento. Punto fermo dell’eventuale 3-4-2-1, sarebbe invece Rafinha alle spalle di Icardi. Ma la domanda rimane una: chi ci sarà a completare il “tridente”?
(Tuttosport)
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