TS – Inter, dietro Icardi poche alternative: Suning in estate ha chiuso i rubinetti e…

Le difficoltà dell'Inter in attacco sono, secondo il quotidiano, figlie di alcune scelte di mercato

Come a Crotone, anche a Bologna Mauro Icardi ha trascorso la maggior parte della partita isolato dal resto della squadra, senza i giusti rifornimenti per poter far male alla difesa avversaria. Un aspetto che Luciano Spalletti deve inevitabilmente tenere in considerazione, se vuole che questo non diventi un problema cronico della squadra. Un problema che, secondo Tuttosport, deriva anche da alcune scelte di mercato:

"Ultima considerazione è legata proprio al capitano che ha sì segnato l'84° gol nell'Inter (ora Demaria, 11° nella classifica all-time, è appena due gradini più in là), ma - come a Crotone - non è mai stato innescato dai compagni. Se una partita era un indizio, due iniziano a diventare una prova e, pure in questo caso, il problema va rimandato alla scelta da parte di Suning di chiudere i rubinetti dopo l'altolà del Governo cinese. Alle spalle di Icardi manca quell'incursore capace di spaccare la partita, ma pure di dare una mano a Icardi. Ieri non erano in serata né Perisic (che a lungo ha girato a vuoto), né Candreva (che invece è entrato subito in partita ma ha sbagliato molto) e il capitano è rimasto a secco di rifornimenti. In questo caso l'unica soluzione alternativa, oltre all'usato sicuro (Eder) resta Cancelo la cui velocità potrebbe essere letale per gli avversari, anche se il portoghese - causa l'infortunio che lo terrà fuori fino al derby - a oggi è ancora un oggetto misterioso".

(Fonte: Tuttosport)