TS – Inter, lo scambio Cancelo-Kondogbia non è così facile: ostacolo FPF, ecco il nodo

Il club nerazzurro vorrebbe confermare il portoghese, ma non può effettuare un investimento di 35 milioni

Nell'Inter di Spalletti si sta mettendo sempre più in mostra Joao Cancelo. Il portoghese, in presti dal Valencia, ha avuto un inizio difficile in Serie A per via di un infortunio e per un periodo di adattamento al nuovo campionato, ma ora è uno dei punti fissi della formazione di Spalletti, ma anche uno dei giocatori più positivi della stagione nerazzurra. I tifosi nerazzurri hanno imparato ad apprezzare le sue doti e sperano che l'Inter lo confermi a giugno, riscattandolo dal Valencia. La cifra del riscatto è fissata a 35 milioni di euro.

A livello economico, l'esborso non spaventa l'Inter che, avendo in ballo con gli spagnoli l'affare Kondogbia (che verrà riscattato a 25 milioni), dovrebbe tirare fuori solamente 10 milioni. Il problema, semmai, è relativo al bilancio da chiudere entro il 30 giugno perché i due diritti di riscatto andranno esercitati entro il 31 maggio.

"L’Inter, che deve già rientrare di circa 30-40 milioni entro il 30 giugno per il Fair Play Finanziario, non può al momento permettersi un investimento da 35 milioni. Perché un discorso è la cassa con i soldi che dovranno essere versati al Valencia, un altro è il bilancio e Kondogbia, per esempio, frutterà, euro più euro meno, soltanto sei milioni di plusvalenza. Insomma, al momento è davvero complicato il riscatto di Cancelo ma sarebbe davvero un peccato lasciarsi sfuggire un giocatore del genere", scrive il quotidiano.

(Tuttosport)