Il primo è stato Trent Sainsbury, il prossimo può essere (forse sarà) Roger Martinez. A Nanchino sono convinti che - oltre all’esonero di Choi Yong-Soo - il primo effetto collaterale dopo l’eliminazione dalla Champions League asiatica, obiettivo principale di Suning per la stagione, sarà la partenza di Roger Martinez verso Milano. D’altronde c’è una promessa da onorare, quella di Piero Ausilio che, un’estate fa, convinse l’attaccante ad accettare il “posteggio” nella Super League Cinese come condizione necessaria per portarlo all’Inter. Martinez ha detto sì e Suning ha versato 9 milioni nelle casse del Racing Avellaneda e dodici mesi dopo toccherà al club nerazzurro onorare gli impegni presi. D’altronde in rosa manca un vice Icardi e l’addio di Palacio nonché la partenza di Gabigol in prestito al Las Palmas, liberano un paio di slot in attacco, al netto del fatto che Eder possa trovare asilo in Premier dove ha molto mercato tra le squadre di medio livello. Martinez in Cina ha fatto molto bene e ora, per favorire la sua crescita professionale, l’unica strada percorribile è quella di un suo sbarco in Europa. Essendo il ragazzo extracomunitario, probabilmente l’affare sarà tenuto in stand by: l’Inter ha infatti già prenotato un posto per Dalbert Henrique, laterale sinistro del Nizza con cui Ausilio conta di chiudere già nei prossimi giorni.
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TS – Inter: Martinez a Milano come vice-Icardi. Ausilio mantiene la promessa?
Il primo è stato Trent Sainsbury, il prossimo può essere (forse sarà) Roger Martinez
(Tuttosport)
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