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<> at Stadio San Nicola on September 3, 2016 in Bari, Italy.
Sempre più chiara la politica che adotterà Suning dalla prossima estate per rinforzare la rosa. Questa l'analisi di TuttoSport: "L’Inter che verrà, sarà più italiana. Frank De Boer aveva già evidenziato il problema, convinto - per esempio - che i problemi in fase difensiva fossero dovuti anche a un difetto di comunicazione tra i componenti del reparto (e pazienza se erano gli stessi che fino a dicembre, con Roberto Mancini allenatore, non prendevano mai gol). Fosse rimasto, l’olandese sarebbe stato accontentato perché tra gli obiettivi concreti del club ci sono uno tra Bernardeschi e Berardi per l’attacco e Acerbi in difesa, non a caso tutti già sondati da Ausilio un’estate fa. È più recente l’innamoramento per Marco Verratti, non fosse altro perché, prima che Unai Emery si insediasse a Parigi, nessuno avrebbe mai immaginato che il Peter Pan di Pescara sarebbe stato avvicinabile da qualsiasi altra grande d’Europa. Tra l’ex allenatore del Siviglia e l’azzurro il rapporto è alquanto ondivago e l’Inter vuole approfittare di questa congiuntura per fare di Verratti quello che è stato Andrea Pirlo per la Juventus, ovvero il motore intorno a cui costruire una squadra avendo già in rosa ottimi guardaspalle per il regista del Psg quali Joao Mario, Brozovic e pure Kondogbia che il meglio di sé lo diede proprio al Monaco in un 4-2-3-1 al fianco di Moutinho. Trattativa difficile quella per Verratti (è un pupillo di Nasser Al-Khelaifi e obiettivo pure della Juventus) ma il suo acquisto potrebbe diventare un’operazione iconica per un club che, storicamente, ha investito poco sugli italiani".
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