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TS – Joao Mario-Psg, i francesi non possono più spendere tanto. L’Inter…

Francesco Parrone

Il prezzo del portoghese è un ostacolo per il club parigino

L’Inter, come ribadito spesso dal ds Ausilio, a gennaio non potrà fare operazioni in entrata che non siano sostenute economicamente da pari operazioni in uscita. E chi, più di Joao Mario, potrebbe oggi finanziare l’eventuale mercato in entrata di gennaio dell’Inter? Secondo quanto riferisce TuttoSport a inizio 2018, se non ci saranno controindicazioni, arriverà Ramires dallo Jiangsu Suning, Joao Mario, già oggi di fatto una riserva, piace pero, non poco, al nuovo ds del Psg il suo connazionale Antero Henrique.

Fattore, questo, che potrebbe rivelarsi assai interessante, anche se pure il Psg, dopo le spese estive, dovrà rientrare per il Fair Play Finanziario, tant’è che ieri Le Parisien ha scritto della necessità del club di rientrare di 50 milioni, mettendo fra i papabili alla cessione Pastore e Lucas. Due giocatori, fra l’altro, che l’Inter ha sondato in estate. L’ipotesi scambio al momento appare difficile (a meno che non si parli di prestiti), non fosse altro per le esigente di entrambi i club di incassare, ma se il Psg offrisse denaro vero, l’Inter ascolterebbe. Joao Mario al 30 giugno 2017 è a bilancio a 36 milioni, una cifra alta che l’Inter non può permettersi di regalare. Di sicuro la situazione del portoghese è in evoluzione e fra 2 mesi tutto potrebbe succedere, a differenza di Skriniar, corteggiato dal Barcellona, ma ritenuto assolutamente incedibile.

(Fonte: Federico Masini, TuttoSport 9/11/17)