TS – Joao Mario vuole ripartire e riprendersi l’Inter. In caso di cessione, i nerazzurri…

Il centrocampista portoghese vuole riprendersi un posto e dimostrare di valere un posto di rispetto nella rosa dell'Inter

Nell'amichevole che il Portogallo ha giocato contro l'Arabia Saudita, Joao Mario ha trovato il suo primo gol con la nazionale dopo 30 presenze. "Segnali che raccoglie anche l’Inter visto che il centrocampista portoghese rimane l’acquisto più caro della storia del club dopo Vieri. L’ex Sporting Lisbona, infatti, è arrivato al termine del mercato estivo 2016 per la bellezza di 45 milioni, una cifra record sborsata da Suning - scrive Tuttosport - su spinta dell’agente Kia Joorabchian. Milioni che il diretto interessato, però, sul campo ha dimostrato finora di non valere. La prima stagione di Joao Mario è stata altalenante, con 32 presenze totali e 3 reti. Quell’attuale si sta rivelando ancora peggiore: 9 apparizioni, ma solo 3 da titolare e 0 gol (ma 4 assist). Dalla sosta di ottobre in poi, complice anche una forte tonsillite che l’ha debilitato escludendolo dai disponibili nel derby, il portoghese ha disputato solo due gare, subentrando - non positivamente - con Napoli e Sampdoria per un totale di 36 minuti. Dopodiché due esclusioni con Verona e Torino, quando Spalletti gli ha preferito sempre il rientrante Brozovic. E’ evidente, dunque, che Joao Mario per Spalletti rappresenti oggi l’ultima scelta fra i cinque centrocampisti a disposizione e non si vedono margini per migliorare la propria “classifica”.

Situazione quindi delicata che rischia per altro di peggiorare, visto che a gennaio arriverà quasi certamente il brasiliano Ramires in prestito dallo Jiangsu Suning. Joao Mario, però, vuole ripartire. Vuole riprendersi un posto e dimostrare di valere, se non 45 milioni, un posto di tutto rispetto nella rosa nerazzurra, lui che nel 2016 è stato fra le rivelazioni del Portogallo campione d’Europa. Sempre che il futuro non abbia colori diversi: «Addio a gennaio? E’ ancora presto, deciderò ciò che è meglio per me e per la mia carriera. Il Psg? Le voci fanno parte del calcio». Già, il Psg. Il portoghese piace al ds dei francesi, il connazionale Henrique, ma nella rosa di Emery ci sono già giocatori offensivi in esubero, come Pastore e Lucas. E il Psg dovrà cercare anche di incassare qualcosa dopo le spese estive, quindi è difficile pensare che possa investire altri 30 milioni per Joao Mario. L’Inter infatti non può svendere il giocatore, a bilancio il 30 giugno scorso a 36 milioni (a gennaio saranno circa 31).

(Tuttosport)