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Mourinho di nuovo all’Inter? Per ora soltanto una suggestione. “Presto potrebbe diventare un progetto di lavoro da parte di Suning. Dovesse infatti prolungarsi la crisi di rigetto tra il portoghese e il Manchester United, l’Inter potrebbe offrirsi per dare ‘asilo politico’ allo Speciale”, rivela quest’oggi TuttoSport.
Il tecnico portoghese è già tornato al Chelsea e non ha mai escluso che tornerebbe anche all’Inter, così come pure Diego Simeone che però nella prossima stagione vorrebbe essere a Madrid, “considerato che nel prossimo campionato l’Atletico prenderà possesso del nuovo stadio, dove il Cholo vuole mettere piede da Lider Maximo del popolo Colchonero. Alla luce del fatto che Jindong Zhang per l’Inter vuole il meglio (un’estate fa, nonostante i paletti imposti dall’Uefa, Suning provò a strappare James Rodriguez al Real), non ci sarebbe da stupirsi se il colosso di Nanchino provasse a blandire lo Speciale, nonostante i 14 milioni di ingaggio che gli garantisce il contratto firmato fino al 2019 con lo United”, si legge ancora su TuttoSport che sottolinea come non sarebbe difficile mettere tutti d'accordo, compreso Jorge Mendes, agente dell'allenatore.
È ovvio che Mourinho sarebbe accolto come un idolo dal popolo interista, oltre alla grande eco mediatica che avrebbe l’evento a livello globale, “il che, per un’azienda che vuole utilizzare il marchio Inter come grimaldello per sfondare in tutti i mercati del Sud Est Asiatico (in tal senso è strategica l’alleanza con Thohir per l’Indonesia), può essere una manna. […] Il ritorno di Mourinho - a corredo - avrebbe per i tifosi dell’Inter un impatto simile soltanto a quello di Ronaldo, strappato ai tempi al Barcellona da Massimo Moratti: sarebbe difficile trovare un modo migliore per conquistare i tifosi, ora alquanto perplessi (eufemismo) per il casting messo in scena dai cinesi per cercare l’erede di De Boer)”, scrive il quotidiano sportivo.
Il portoghese, così come anche eventualmente Simeone, avrebbero mansioni da manager, “colmando quel vuoto di potere presente in un club dove Suning e i dirigenti di stanza ad Appiano ragionano con teste e metri di valutazione diversi. Avere un uomo forte in panchina aiuterebbe a mettere ordine tra le varie anime presenti in società, come peraltro accaduto negli anni morattiani con il ciclo di vittorie aperto da Mancini e perfezionato da Mourinho, che ha dato alla squadra pure una dimensione europea”, si legge su TuttoSport.
Ovunque è andato, poi, Mourinho ha sempre vinto il campionato cosa a cui l’Inter dovrebbe ricominciare a pensare. “E lo Speciale, in tal senso, è una garanzia. Come peraltro sanno bene pure i tifosi che ieri si auguravano il suo ritorno nei vari forum a loro dedicati”, conclude il quotidiano.
(Fonte: TuttoSport – Stefano Pasquino)
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