In questi casi il condizionale rimane d'obbligo, ma sembrano esserci tutti i presupposti affinché Luciano Spalletti rimanga sulla panchina dell'Inter anche la prossima stagione, a prescindere da un piazzamento in zona Champions League. A ribadire il concetto è TuttoSport di oggi: "Se il club ha già comprato Martinez e bloccato De Vrij e Asamoah, significa che qualche discorso col tecnico sulla programmazione della prossima annata è stato fatto. Il rinnovo di Spalletti non è alle porte, ma potrebbe essere una conseguenza dei risultati. Con la Champions, infatti, l’Inter quasi certamente proporrà al tecnico di prolungare il proprio accordo fino al 2020 nonostante nella scorsa stagione a Roma abbia dimostrato di saper lavorare con profitto (giallorossi secondi) anche in scadenza di contratto. Soluzione che potrebbe verificarsi anche a Milano se l’Inter dovesse concludere la stagione fuori dalla zona Champions. A quel punto Spalletti ripartirebbe con l’intesa in scadenza nel giugno 2019, condizione che comunque non vieterebbe un rinnovo ad annata in corso, magari a Natale a seconda del rendimento della squadra".
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TS – Rinnovo Spalletti legato ai risultati, ma resterà anche senza Champions
Così TuttoSport sul futuro dell'attuale tecnico nerazzurro
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