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Tutti vogliono che Sneijder resti: “Non te ne andare folletto maledetto…”. Ed Eto’o…

Era solo un allenamento, il primo della nuova stagione. Ad Appiano Gentile, ieri pomeriggio, sono arrivati in tremila. Tifosi, appassionati, intere famiglie: tutti innamorati del nerazzurro e di qualsiasi cosa ruoti attorno a quei benedetti...

Eva A. Provenzano

Era solo un allenamento, il primo della nuova stagione. Ad Appiano Gentile, ieri pomeriggio, sono arrivati in tremila. Tifosi, appassionati, intere famiglie: tutti innamorati del nerazzurro e di qualsiasi cosa ruoti attorno a quei benedetti colori. 

I cori più belli? Neanche a dirlo, sono per Wesley Sneijder: "Resta con noi, non te ne andare". E' una richiesta al giocatore, un messaggio all'Inter: 'Non vendetelo'. Le voci di mercato continuano a tenere sulle spine il popolo interista che però non sa arrendersi. 

L'olandesino sorride, applaude, ringrazia prima passando sotto alla tribuna, poi in campo dove mette grinta e voglia e mostra a tutti quello che sa fare. Eto'o sente i cori e spinge in avanti il suo compagno come a dirgli: 'Sono qui per te, senti cosa ti dicono'. Il camerunese fa sì con la testa e dà ragione a chi canta. 'Resta Wes, resta'. Stankovic ci ha scommesso su una pizza. 

Perché dovremmo rinunciare ad uno così? La domanda passa da giorni nella testa degli interisti e qualcuno con rabbia urla dagli spalti 'Resta con noi, folletto maledetto'. Sì, maledetto. Solo per gli altri.