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C'è chi dice che Gasperini non fosse pronto per l'Inter e chi dice esattamente il contrario. C'è chi se la prende con l'età dei giocatori, con le loro 'non motivazioni', con la loro poca voglia di fare bene. TuttoSport invece se la prende con la società di Corso Vittorio Emanuele. "Distrutta la squadra del Triplete. Le responsabilità del flop cadono su Moratti e Branca". Titola così un suo articolo il noto quotidiano di Torino.
CASO FORLAN - Il tecnico è stato esonerato ed ha pagato per le sue mancanze, "ma nulla - scrive il giornale - succederà a coloro che sono i primi responsabili del flop di inizio stagione". Ed è chiaro il riferimento alla dirigenza nerazzurra: "L'Inter, a tre settimane dall'accaduto, non ha ancora fatto chiarezza sul Caso Forlan sventolato come l'erede di Eto'o in Champions e ora non utilizzabile. E allora perché Gasperini ha pagato e invece 'l'ignoto errante' ancora no?", si chiede il quotidiano.
CAMPAGNA ACQUISTI - Secondo Tuttosport c'è da verificare anche il mercato nerazzurro. "Alvarez è costato dodici mln, al momento il suo impatto sulla squadra è pari allo zero. A parte quel gol con il Mezzocorona, non ci sono segni del suo passaggio. Di sicuro Gasp non è riuscito a trovargli una collocazione, anzi si lo ha mandato in tribuna", dice il giornalista Alberto Pastorella. E poi c'è Jonathan: "Arrivato in Italia come il sostituto di Maicon si è visto solo a Palermo, poi il mister gli ha preferito Zanetti".
PROMESSE NON MANTENUTE - L'allenatore esonerato non si aspettava la partenza di Eto'o e la permanenza di Sneijder e questo dimostrerebbe che gli è stata messa a disposizione una squadra sicuramente diversa rispetto a quella che gli era stata promessa. E per sostituire il camerunese sono arrivati Zarate e Forlan che per inciso secondo TuttoSport 'in due non valgono una gamba del giocatore volato in Russia'.
AFFONDO - Il giornale che - diciamolo però di interista non ha niente - affossa la dirigenza scrivendo: "Questo divorzio era una storia già scritta fin quando, pur di non far arrivare Mihajlovic che aveva già avuto il si di Moratti, il duo Branca-Ausilio dopo un finto blitz portoghese per arrivare a Villas Boas, si presentarono con il tecnico italiano. Il presidente non lo voleva allora e ieri non la più voluto. Ma la domanda è fino a quando continuerà a volere chi ha distrutto la squadra del triplete in 18 mesi?".
TEMPO DI BUFERA - Riflessioni del giorno dopo che mettono gli interisti davanti a loro stessi. Ci sarà tra di loro, anche se sembra impossibile, chi è d'accordo con questo tipo di analisi. L'Inter riuscirà a ripartire anche stavolta nonostante tutto?
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