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Le difficoltà sotto porta dei nerazzurri cominciano a preoccupare la dirigenza meneghina. Questo inizio di stagione sembra aver portato in dono un Pazzini al top della forma, uno Zarate pronto a scoppiare, ma poco altro ancora. Molti dubbi rimangono sulla coppia sudamericana Forlan - Milito, con il primo che ben aveva fatto sperare con il gol all'esordio contro il Palermo, per poi lasciare immacolato il suo tabellino, ed il Principe che sembra essere ancora distante anni luce da quello visto durante la cavalcata del Triplete. In sede interista si comincia dunque a pensare a d eventuali alternative per aumentare il peso offensivo nerazzurro; le scelte non mancano, però i costi sono adeguati al livello dei calciatori inseguiti.
Su tutti il pallino di Ranieri Pepito Rossi; l'attaccante del Villareal smania per tornare in patria e all'Inter ritroverebbe il suo vecchio allenatore che lo aveva lanciato nel grande calcio ai tempi del Parma. Le caratteristiche del giocatore si sposano bene con quelle di Pazzini, ma il Villareal chiede 25 milioni di euro e difficilmente abbasserà le sue pretese.
Dalle pagine di Tuttosport si parla anche di un ritorno di fiamma per il centravanti del porto Hulk, un attaccante vecchio stile, fisico e potente, in grado di rivestire più ruoli oltre quello della prima punta. Il suo prezzo non è certo inferiore a quello di Rossi e per di più il Porto è una squadra che sa come muoversi per ottenere il massimo, dal punto di vista economico, dalla cessione dei suoi fuoriclasse.
Da non scartare infine l'opzione Lavezzi; il rapporto di amicizia tra De Laurentiis e Moratti potrebbe facilitare l'operazione, rendendo il patron partenopeo meno sordo di fronte ad una eventuale offerta. Ovviamente il Pocho non partirà a Gennaio ed un eventuale cessione sarà valutabile solo per il 2012 quando si conosceranno le ambizioni di ambedue le squadre e l'argentino avrà più chiaro il suo futuro, che vesta la maglia del Napoli o quella dell'Inter.
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