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Il nuovo Team Manager dell'Inter Andrea Romeo è stato intervistato a Inter Channel.
Queste le sue parole:
-Emozioni?
Emozioni tantissime, sono in uno dei club più importanti al mondo, iniziare questa avventura è importante, importantissimo far bene e io spero di far bene.
-Cosa ti ha insegnato la tua prima esperienza?
La figura dell'addetto all'arbitro esiste in tutte società. Però è la prima volta che capita a un club di avere un ex arbitro. Per me è stato un onore e un piacere ritornare con dei ragazzi che ho conosciuto precedentemente sul terreno di gioco. Con tutti ho buon rapporto e spero di crearne uno ancora migliore, è importante perché il nostro è un campionato molto importante. E' importante che ci siano grande empatia e affiatamento in panchina.
-Essere ex arbitro in un club di serie A cosa significa?
Siamo una delle squadre più corrette nel campionato in queste prime giornate. Poi bisognerà chiedere a loro se sono contenti, ma mi stanno dimostrando tanta stima, oggi soprattutto tanti attestati di stima. Conoscenza delle regole e disciplina sono cose importanti in un club e per dei giocatori.
-Avresti mai immaginato di diventare TM?
Dopo 10 anni di Serie A e diverse esperienze all'estero in Champions League non avrei mai pensato di approdare in un club, soprattutto in un club importante come l'Inter. E' per me un onore immenso, spero di poter dare tantissimo, sorpattutto dal punto di vista comportamentale e regolamentare. Per me importante punto di partenza.
-Il giocatore che ti fa più domande?
Tutti, soprattutto i ragazzi giovani - ne abbiamo tanti ed è importante - ma anche i più esperti mi fanno domande, si confrontano con me dopo la partita. Dobbiamo sapere che l'arbitro non è protagonista la domenica, lo sono i 22 di gioco, ma dobbiamo saperci gestire bene dal punto di vista dei falli ad esempio.
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