Valverde: “Messi? Non correremo rischi, vedremo. Inter molto diversa dall’anno scorso”

Dopo Antoine Griezmann, è toccato all'allenatore Ernesto Valverde parlare della sfida contro l'Inter, in programma domani sera al Camp Nou. Tra i temi caldi la presenza di Lionel Messi contro la formazione di Antonio Conte. Le parole del tecnico dei catalani dalla sala stampa della Ciutat Esportiva Joan Gamper, raccolte dall'inviato di Fcinter1908.

L'Inter quanto è diversa dallo scorso anno?

Certamente. Hanno cambiato tanto, giocatori e allenatore. Ha avuto un inizio spettacolare, hanno vinto tutte le partite e sappiamo che ci aspetta una gara dura. Il confronto con lo scorso anno non vale perché questa è un'altra Inter. Ha la solidità del suo allenatore, sarà difficle segnare contro di loro ma per noi è una gara da vincere.

Su Messi e gli altri infortunati

Dobbiamo aspettare l'allenamento. Ieri Dembele ha fatto solo una parte, mentre Messi un po' più di mezzo allenamento. Vedremo se oggi potrà farlo tutto e capiremo alla fine se potremo contare su di loro oppure no.

Cosa pensa delle polemiche tra club e calciatori?

Dobbiamo solo concentrarci su campionato e Champions. Dobbiamo pensare alla gara di domani, è questa l'unica cosa che conta.

È preoccupato per i tanti infortuni?

Ovviamente non posso essere contento, ma è una cosa fortuita. In alcuni casi le cose vengono da lontano, se lo è portato dietro dallo scorso anno e cercheremo di controllarlo meglio. E' una situazione accidentale e spero che si riprendano presto, ma non mi preoccupa la cosa.

Griezmann potrebbe giocare a sinistra?

Lo vedo meglio a sinistra o al centro, a destra abbiamo altri giocatori. L'ho visto giocare a sinistra e non mi sembra sia una cattiva idea...

Sui problemi nello spogliatoio

Nel corso di una stagione ci sono alcuni più contenti e altri meno. Ma non c'è niente di strano, tutti vogliono giocare sempre. L'atmosfera nello spogliatoio però è buona, abbiamo lavorato tanto per essere coesi.

Messi partirà dalla partita?

Vediamo... Aspettiamo l'allenamento, ma quel che è certo è che non correremo rischi.

Messi ha detto che il Barcellona non è obbligato a vincere. Lei è d'accordo?

Quando inizi la stagione hai sempre l'obbligo di vincere, altrimenti vengono fuori i problemi. E noi abbiamo la squadra per poter vincere tutto, anche se a volte ci riesci e a volte no. Ma il fatto di voler vincere tutto non deve turbarci.

Inter favorita visto l'inizio di stagione?

Ognuno la vede dal suo punto di vista. Giochiamo in casa, davanti al nostro pubblico. Non so se siamo favoriti e non mi interessa. Abbiamo l'obbligo di vincere e vogliamo farlo.

Qual è la sua posizione fra spogliatoio e club?

Io sono al mio posto. So che c'è pressione esterna, interna e verso chi ti ha scelto. Ma in questi anni abbiamo visto che le cose vanno bene se vinci le partite. Io mi sento a mio agio.

Qual è il ruolo migliore per Griezmann?

In attacco... Ovviamente non lo metterò in difesa. Ma chiaramente lui deve stare vicino all'area.

L'obiettivo del gruppo è vincere o qualificarsi?

L'obiettivo è arrivare primi, per noi come per le altre. Poi se arriviamo in fondo in una situazione complicata va bene anche da secondi.

Questa partita arriva nel momento giusto?

La Champions arriva sempre al momento giusto e per noi è una fortuna poter giocare questa partita. L'Inter è in forma, in campionato hanno sempre vinto ma in Champions hanno pareggiato in casa. Credo che sarà una partita bella e interessante.

Che Inter si aspetta?

Non saprei, ma quando arrivano queste gare le squadre cercano di fare ciò a cui sono abituate. Lo Slavia nella prima gara ha giocato benissimo, l'Inter ha fatto lo stesso contro il Milan. In certe gare queste squadre fanno vedere la propria miglior versione.