Zinho Vanheusden, centrale dell'Inter in prestito al Genoa, convocato dal Belgio per gli impegni di qualificazione al Mondiale del 2022, è intervenuto in conferenza stampa da ritiro della nazionale. Queste le sua parole riportate da HLN: "Sono molto felice di essere qui dopo il mio terzo grave infortunio al ginocchio. Questo è un ritorno per il duro lavoro. È bello essere qui. Sto giocando per una nuova squadra e la mia vita è diversa, ma sono contento del mio inizio di stagione. Non ho obiettivi in testa per questa settimana. Devo dimostrare di essere pronto per giocare e poi dipende dall'allenatore. Cerco di essere pronto ogni giorno ed è per questo che sono andato in Italia, per incontrare giocatori forti.
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Vanheusden: “Inter? Non ci penso. Io al Genoa per crescere il più in fretta possibile”
Le parole del centrale belga: "Ora il mio focus è solo sul Genoa, non sto pensando ancora all'Inter. In Italia diventerò più forte tatticamente"
Alla fine sarà l'allenatore a decidere. La vecchia generazione è ancora forte e anche loro ci accolgono a braccia aperte. Il mio obiettivo è quello di poter andare al Mondiale, ovviamente. E' il massimo per un calciatore. Ho già avuto molti infortuni, ma se gioco posso esserci e se non faccio bene è solo colpa mia. Forse un vantaggio è che al Genoa giochiamo anche con tre difensori centrali. Ho già giocato centrale e destro, quindi è positivo anche per la Nazionale.
Avrò più occasioni ora che gioco in serie A? Dovete chiedere all'allenatore. Ma penso che almeno diventerò più forte giocando contro quei bravi giocatori. Mi sono trasferito d'accordo con l'Inter, per crescere il più in fretta possibile. Ora il mio focus è solo sul Genoa, non sto pensando ancora all'Inter. In Italia diventerò più forte tatticamente. In allenamento l'attenzione è su quell'aspetto, in Belgio era molto più sull'attacco. Ogni partita è stata una sfida e penso che un giorno tornerò allo Standard".
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