Vecchi: “Esordio Pinamonti, per noi un premio. Suning vuole investire sui giovani”

L'allenatore della Primavera, in un'intervista al Corriere dello Sport, spiega come è stato importante che Pioli abbia fatto esordire l'attaccante

Il Corriere dello Sport in edicola oggi elogia Stefano Vecchi e lo intervista sul suo momento sulla panchina della prima squadra e sui suoi giovani nerazzurri. Innanzitutto Pinamonti che ha esordito con Pioli l’8 dicembre in Europa League: “E’ stato un premio per noi del settore giovanile e ne siamo grati all’allenatore. De Boer aveva invece avuto il coraggio di chiamare in prima squadra Miangue. Sono fiero del lavoro fatto. Suning è fortemente intenzionata a investire sul settore giovanile e questa è una bella notizia”.

FINALMENTE –“Il campo dice che quando si ha la fortuna di avere bravi giovani bisogna dar loro fiducia. Pinamonti, Kean, Pellegri: se non è una moda effimera e i nostri allenatori continueranno ad impiegare i giovani allora il nostro calcio tornerà ad essere uno dei più forti al mondo. Kean mi ha colpito, è fortissimo sia a livello tecnico che fisico. Credo sia un giocatore fuori dal comune destinato ad una grande carriera”.

L’ATALANTA –“Gasperini è un allenatore unico nel suo genere e sta facendo una cosa fantastica anche se non era inaspettata. Ha avuto esperienza nel settore giovanile della Juventus e ha valorizzati certi calciatori”.

IL FUTURO –“Mi sento un allenatore dal prima squadra. Il campionato Primavera vale un’ottima B. E la verità è che io ho la possibilità di fare il lavoro che amo in un top club come l’Inter”.

(Fonte: Corriere dello Sport)