Vecino: “Tenere dietro la Juve? Ce lo siamo messi in testa. Conte ci ha chiesto…”

Il centrocampista ha parlato della vittoria contro la Spal e della mentalità dell'allenatore nerazzurro

Matias Vecino ha parlato dopo la partita contro la Spal e si è soffermato sugli obiettivi in campionato e sulla carica di Conte:

-Cosa ha dovuto tirar fuori la squadra per vincere? 

Sapevamo sarebbe stata una gara difficile. Credo che la squadra stia imparando a saper soffrire nei momenti di difficoltà, che è la cosa che conta, perché ci sono momenti in cui l'altra squadra attacca e dobbiamo essere compatti. Per poi tornare a fare male perché abbiamo giocatori là davanti che stanno molto bene. 

-Questa squadra sta tirando fuori tanto cuore e tanta garra, sbagliamo? 

Eh sì. Ci sono situazioni in cui il gioco viene meno e serve gioco e carattere per portare a casa i tre punti, quello che conta più di tutto. 

-Tanti giocatori fuori, questo vi ha responsabilizzato di più finora? 

Sappiamo che stiamo soffrendo le assenze di giocatori importanti. Siamo questi qua e dobbiamo dare il massimo per il gruppo, per i tifosi, per tutti perché ci stiamo giocando gare fondamentali. 

-Adesso la squadra deve abituarsi ad essere padrona del proprio destino? 

Sicuramente. Gli ultimi anni è mancata la continuità nel rendimento e nei risultati. E su questa mentalità sta lavorando Conte. 

-Quante giornate si pensa di tenerla dietro la Juve? 

Speriamo di farla durare fino alla fine. Ci siamo messi in testa questo, dobbiamo stare con i piedi per terra perché manca tanto. Ma sarebbe un grande successo per tutti. 

-Cosa vi ha detto Conte negli spogliatoi?

Di cercare di soffrire un po' meno, di gestire meglio. Perché nelle ultime gare fatte credo che il secondo tempo si poteva gestire meglio ma ci sta di soffrire perché tutte le squadre vogliono fare il loro gioco. Capiterà sempre.

(Fonte: SS24)