Verratti: “Non è vero che senza Ibra non c’è un leader al PSG. Lui è stato per me…”

Marco Verratti, al centro di numerose voci di mercato, si è espresso per Goal in merito agli obiettivi del PSG e alla grande lezione che ha lasciato Zlatan Ibrahimovic nello spogliatoio: "Prima di tutto desidero fare gli auguri per il nuovo anno 2017. Voglio fare una promessa: dare il 100% sul campo. Per me, e non lo scrivo per farvi felici, i tifosi sono la parte migliore del calcio. Non guadagnate soldi per venire a vederci, li perdete. Alcuni di voi lavorano 7 giorni su 7 per venire allo stadio. Il minimo che possiamo fare è metterci il 100%. Ci saranno partite in cui l'avversario sarà più forte e in cui si potrà perdere, ma si darà il massimo per voi. L'atmosfera è eccezionale in questo momento al Parc des Principes. Si vede la vostra passione, è una buona cosa per noi".

E sulla questione di un leader nello spogliatoio ha aggiunto: "Ho spesso sentito parlare di una mancanza di una leadership nello spogliatoio dopo la partenza di Zlatan Ibrahimovic. Invece Zlatan ci ha insegnato a essere leader! Si tratta di un giocatore che migliora tutte le persone che giocano con lui. E 'stato anche un esempio nello spogliatoio. Era un leader. Ha portato una mentalità vincente a Parigi. Fuori dal campo, Zlatan mi ha aiutato tremendamente. Quando hai 21 anni e arrivi in Francia, inizi ad avere un sacco di gente intorno a te e un sacco di soldi: hai bisogno di qualcuno per mantenere l'equilibrio. Per me, è stato Zlatan. E 'a lui che ho dato la mia fiducia. [...] C'è uno zoccolo duro all'interno di questa squadra, ci conosciamo da 4 o 5 anni ed è utile quando un nuovo giocatore arriva. Zlatan Ibrahimovic  lo ha fatto e lo fa ancora adesso. Faceva comprendere ai nuovi che non ci sono margini di errore al PSg. Il club ha fatto grandi sforzi non possiamo permetterci di rimanere terzi. Questo è quello che deve essere un leader, questo è quello che penso. Thiago Silva e Thiago Motta sono i veri leader di questa squadra. Sono ancora un giocatore giovane e ho imparato da loro. Semplicemente hanno più esperienza di me. Ciò non mi impedisce di parlare nello spogliatoio quando qualcosa non va. Da quando Zlatan se ne è andato, non vi è alcuna mancanza di leader, ce ne sono di diversi. Ma ci ha anche lasciato la sua mentalità. E questo è quello che cerchiamo di trasmettere a coloro che non ce l'hanno."

(Goal)