Per Inter, Juve, Milan, Napoli e Roma è tempo di tornare in campo. La Gazzetta dello Sport sottolinea che le cinque grandi cominceranno a lavorare per il Palio dello Scudetto, una sorta di Palio di Siena dove la posta in gioco è la vittoria del Campionato. Per il quotidiano, l’Inter è la Contrada della Maturità. "Un anno fa, il giorno del raduno, Spalletti strinse la mano a un solo nuovo acquisto, il portiere di riserva Padelli, e la lavagna di Appiano era zeppa di ipotesi. Ora invece il tecnico ha già ricevuto in dono Nainggolan, l’incursore da gol, ma anche la scossa elettrica che mancava; Politano, freccia rampante; De Vrij, mattone nobile per un muro già solido; Asamoah, meticoloso soldato di fascia che presidierà la palude Gresko, fatale a molti terzini, ultimo Santon; e Lautaro che potrà lenire la solitudine e la imprescindibilità di Icardi. Il mercato dovrà soltanto rifinire l’opera con un terzino destro (Vrsaliko?) e un centrocampista di tackle e di governo (Dembélé). Ma soprattutto Spalletti riparte da una solida identità di gioco. La palla sa già dove correre. Nessuna scommessa alla Gabigol. La Champions ritrovata, la fiducia in una proprietà forte, la buona uscita dai blocchi del calciomercato hanno caricato l’ambiente. Raramente, nel dopo-Triplete, l’Inter ha trasmesso questa sensazione di affidabilità tra i canapi. Tutto sembra maturo per una stagione di soddisfazioni, a patto che anche la dirigenza dimostri di essere cresciuta con la squadra e sostenga Spalletti nelle difficoltà meglio che in passato".
FC Inter 1908
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Per Inter, Juve, Milan, Napoli e Roma è tempo di tornare in campo
(La Gazzetta dello Sport)
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