Maggiore trasparenza nei conti e in particolar modo per cio' che riguarda le commissioni pagate agli agenti, ma soprattutto un tetto alle spese, ovvero 100 milioni di euro il massimo che si potra' investire in una stagione al netto del saldo fra acquisti e cessioni. Sono queste alcune delle proposte emerse oggi a Roma, dall'Assemblea generale dell'Eca, per migliorare il quadro normativo del fair-play finanziario e che saranno sottoposte all'approvazione finale del Comitato Esecutivo Uefa per entrare in vigore a partire dalla prossima stagione.
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Via libera al nuovo FPF: tetto a 100 mln, conti e commissioni trasparenti. Le novità…
All'Assemblea generale dell'Eca sono state fatte le proposte per la nuova versione del Fair Play Finanziario
I club europei hanno ribadito di voler continuare ad aderire al fair-play finanziario lanciato dai vertici di Nyon nel 2010 ma ridefinendone alcuni contorni, come il gia' citato tetto alle spese: nel momento in cui una societa' dovesse sfondare la quota dei 100 milioni, la Uefa potra' studiarne il bilancio per vedere quanto e' stato speso e se il club e' in regola, accorciando cosi' i tempi.
Dal punto di vista normativo, come annunciato oggi dalla stessa Uefa, ci sara' maggiore flessibilita' nell'iscrizione dei giocatori nelle liste per le coppe: dalla prossima stagione, una squadra potra' contare anche sui calciatori che sono scesi in campo in Champions o in Europa League con un'altra maglia nell'arco della stessa edizione.
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