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Inter, Vidal alza la voce: “Calcio festa sociale, non un centro di schiavitù”

Marco Macca

Arturo Vidal alza la voce. Il centrocampista dell'Inter ha espresso dure critiche nei confronti della struttura del sistema calcio di oggi

Arturo Vidal alza la voce. Il centrocampista dell'Inter, intervistato dal sindacato internazionale dei calciatori (FIFPRO), ha espresso dure critiche nei confronti della struttura del sistema calcio di oggi:

"L'esposizione prolungata ci mette a rischio come giocatori e può accorciare le carriere di molti colleghi. Dobbiamo pensare, assieme a tutti gli attori in campo, a come ridurre le partite, soprattutto per chi, come i sudamericani, deve percorrere lunghe distanze. Come in qualsiasi lavoro, è essenziale attuare periodi di riposo: è anche una questione di salute mentale. Da tempo siamo informati su questo problema, noi giocatori dobbiamo lottare per le nostre carriere, le nostre famiglie e per lo spetta. Il calcio è una festa sociale, non un centro di schiavitù".