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Voilà monsieur Kondogbia – Che numeri contro l’Udinese, è in netta crescita

Geoffrey Kondogbia ha bissato, contro l'Udinese, l'ottima prestazione offerta contro il Napoli. Adesso, lo dicono i numeri, è un punto di riferimento per i compagni

fcinter reda

Kondogbia, anche contro l’Udinese (come nelle precedenti esibizioni, del resto), ha dimostrato di essere l’unico centrocampista dell’Inter in possesso del necessario cambio di passo. Se le squadre avversarie sono chiuse e se il giro-palla dei nerazzurri risulta troppo lento e prevedibile, l’utilità di Kondogbia sta in quegli strappi in verticale che consentono agli uomini di Mancini di avanzare e conquistare metri in prossimità dell’area nemica. L’impressione è che il francese si troverebbe perfettamente a suo agio con un regista al suo fianco: più complicato, invece, se il compagno di reparto è un mediano alla Medel o alla Felipe Melo.  Quando, invece, tocca a lui cucire e ricucire la manovra, i problemi aumentano: non ha piedi dolci e vellutati. A dire l’importanza di Kondogbia ci sono i numeri: 86 tocchi, meglio di lui ha fatto soltanto Brozovic. Ciò significa che per i compagni è un punto di riferimento cui rivolgersi in fase di disimpegno e di costruzione. Inoltre: 66 passaggi positivi su 76 (buona media), 6 lanci riusciti, 1 sponda, 4 dribbling messi a segno, 4 recuperi e ben 3 occasioni create.

(La Gazzetta dello sport)