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WHOSCORED – ALVAREZ, L’ARMA IN PIU’ DI MAZZARRI. I SUOI NUMERI…

Eva A. Provenzano

Ha sorpreso un po’ tutti. Ricardo Alvarez si è messo in mostra nel pre campionato e nelle prime gare ufficiali dell’Inter: si era visto solo il suo potenziale talento, ma sembrava inespresso fino a quando non è arrivato Mazzarri che...

Ha sorpreso un po' tutti. Ricardo Alvarez si è messo in mostra nel pre campionato e nelle prime gare ufficiali dell'Inter: si era visto solo il suo potenziale talento, ma sembrava inespresso fino a quando non è arrivato Mazzarri che dandogli fiducia e facendogli capire cosa si aspetta da lui, lo ha valorizzato e lo ha fatto diventare chiave del suo attacco.  Il collega Been McAleer su whoscored.com gli ha dedicato un articolo con tutti i numeri dell'argentino. Di lui scrive: "Poteva andare all'Arsenal, ma l'Inter nel 2011 è riuscito a prenderlo. Tuttavia, la mancanza di fiducia e il suo giocare sempre fuori posizione nelle formazioni di Ranieri e Stramaccioni lo hanno aiutato poco e non è riuscito a ritagliarsi uno spazio nei loro schemi". 

E' stato insomma uno dei giocatori che ha fatto più panchine, "ha giocato nella scorsa stagione 1175 minuti con una media di 1,9 dribbling riusciti e 1,1 passaggi chiave per il gioco,  il che denota il suo talento creativo eccezionale, nonostante la sua mancanza di azione".

Mazzarri ha dato fiducia al giocatore fin dai primi giorni di ritiro e "con una valutazione media di 8,73 dopo 2 partite in Serie A, solo Marek Hamsik (8.77) ha una media superiore. Precisione nei passaggi: 94%, media di passaggi a partita: 42. E' migliorata la sua capacità di trovare i compagni, la sua capacità di cercarli". 

"Una media di 4,5 dribbling riusciti e 3,5 passaggi chiave per il gioco, un miglioramento significativo che lo rendono non solo il giocatore che ha fatto meglio rispetto ai suoi compagni, ma i suoi numeri possono essere misurati con quelli dell'intero campionato italiano e Juan Camilo Zuñiga (11) ha completato con successo più dribbling di Álvarez (9), e con tasso di successo del 64,3%. I suoi sette passaggi eseguiti (Totti ne fa 14) dipendono dalla sua capacità di danneggiare l'avversario soprattutto quando lo incontra a campo aperto", si legge nello stesso articolo. 

Alvarez sta giocando dietro a Palacio "attacca gli avversari nello spazio e va in profondità per ricevere palla dai suoi compagni, una piccola sorpresa per una squadra che da quando è arrivato Mazzarri è stata giudicata più forte con l'allenatore che sta continuando la filosofia di gioco che si era vista quando allenava il Napoli. Pressione a tutto campo per costringere l'avversario all'errore, baricentro basso e la capacità di contrastare gli avversari ha mostrato il vero Ricardo. Questo avviene in un attacco che - come sperano i tifosi nerazzurri - si spera possa riportare l'Inter in Europa. Indubbiamente Alvarez potrà essere l'uomo in più. Se molto è stato fatto con gli acquisti di Belfodil, Icardi e Taider, il giocatore argentino potrà fornire la scintilla creativa per sbloccare le difese, anche le più difficili da aprire".