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Youth League, nessuno come l’Inter di Madonna: difesa impenetrabile, attacco imprevedibile

La Primavera nerazzurra comanda il suo girone europeo

Fabio Alampi

Campionato o Youth League, per l'Inter di Armando Madonna non fa alcuna differenza: la Primavera nerazzurra torna dalla trasferta di Barcellona con la seconda vittoria europea consecutiva, la quinta in altrettante uscite stagionali, consolidando così il primato nel girone F. Un successo prestigioso, ottenuto con autorità e personalità, nonostante le assenze della stella Esposito e di un elemento importante come Persyn. E i numeri confermano l'ottimo inizio di stagione della formazione interista.

DIFESA IMPENETRABILE - Due partite, due vittorie, zero gol subiti, miglior difesa della Youth League: il reparto arretrato dell'Inter formato da Kinkoue, Ntube e Pirola si sta dimostrando uno dei punti di forza della squadra di Madonna. I tre, unici insieme ad Agoume sempre presenti dal primo all'ultimo minuto sia in Europa che in campionato, stanno dimostrando un affiatamento e un'intesa probabilmente superiore alle aspettative, creando un muro invalicabile davanti alla porta interista.

ATTACCO IMPREVEDIBILE - Se la difesa funziona, l'attacco non è certo da meno: 7 gol realizzati in due partite, con ben 5 marcatori diversi. Contro il Barcellona le 3 reti sono arrivate nonostante l'assenza della stella della squadra, Sebastiano Esposito, convocato in Prima Squadra da Antonio Conte al posto dell'infortunato Lukaku. Numeri importanti, che rendono il reparto avanzato dell'Inter il quarto di tutta la Youth League, alle spalle di Benfica (9 reti), Ajax (9) e Juventus (8).

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