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Intervenuto ai microfoni di Radio Anch'io sport su Radio Uno, il capitano nerazzurro Javier Zanetti, è tornato sulla vittoria di Torino contro la Juventus ma non solo: "Contro la Juve era una partita importante, storicamente molto sentita. Siamo consapevoli di aver vinto una gara fondamentale ma già da questo lunedì siamo concentrati sulla partita di Belgrado. La Juve era imbattuta dimostrando di essere una squadra compatta, con idee chiare e che ha cambiato poco. Sappiamo di aver fatto una grande cosa, ma ora dobbiamo pensare alla gara di giovedì che è molto importante. Il gruppo è molto unito, ha tanta voglia di tornare a vincere. L'unità credo sia la cosa più importante. Strama? Anche se ha 3 anni in meno di me c'è un rapporto prima di tutto di rispetto. È fondamentale per far bene, con il rispetto si possono fare tante cose importanti e l'età non conta. Il presidente parla sempre con me e i compagni, condividiamo tante cose. Quando mi è stato comunicato che questa era la scelta io subito mi sono messo a disposizione per dare l'appoggio e la tranquillità, garantendo che il gruppo sarebbe andato avanti con le idee del nuovo allenatore per il bene dell'Inter. Tagliavento? Abbiamo visto tutti cosa è successo, ma ormai quello che è fatto e fatto e speriamo non si ripetano. Noi dovevamo rimanere concenttrati sulla partita perchè sapevamo di avere tutto il tempo per recuperare. Sul primo gol sinceramente non me ne sono accorto, mentre sul fallo di Lichtsteiner abbiamo protestato con l'arbitro".
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