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Zanetti: “Futuro? Intanto torno poi vediamo. Mazzarri…”

“Non so quando tornerò, ma so che sto lavorando per farlo”, parole di Javier Zanetti, che nella serata dedicata al connubio tra Inter e Brooks Brothers, nel cuore di Broadway, ha anche trovato il tempo per rispondere alle domande dei...

Riccardo Fusato

"Non so quando tornerò, ma so che sto lavorando per farlo", parole di Javier Zanetti, che nella serata dedicata al connubio tra Inter e Brooks Brothers, nel cuore di Broadway, ha anche trovato il tempo per rispondere alle domande dei cronisti presenti all'evento.

"Poi, quando sarò tornato, a fine stagione valuterò se smettere o se avrò la forza e la voglia per giocare ancora - spiega il capitano -. Finita l'esperienza da giocatore, mi auguro di essere utile da dirigente come lo sono stato in campo".

Il pensiero corre poi agli obiettivi non solo personali ma di tutta l'Inter: "L'obbligo è tornare ad essere protagonisti: questa dev'essere la stagione del riscatto e per riuscirci serve un gruppo solido. Il nostro è fatto di giocatori più esperti e giocatori giovani, sui quali puntiamo molto: il giusto mix ci aiuterà a tornare ancora più forti di prima. Noi siamo qui per aiutare i giovani che sono il nostro futuro e per questo puntiamo molto su di loro".

A capitan Zanetti viene poi chiesto di Walter Mazzarri, "Un allenatore preparato, con le idee chiare: per una grande squadra serve un tecnico con una grande personalità e lui ce l'ha".

E c'è da crederci, visto che a dirlo non è certo un ragazzino ma un pilastro della storia del calcio, che il 10 agosto arriverà a compiere 40 anni: "L'augurio che mi faccio è continuare a essere felice come sono stato finora e come sono adesso". L'Inter di questo è sicura.