ZANETTI HA CONVINTO L’INTER: IN ARRIVO IL RINNOVO E UN RAGGIO D’AZIONE PIÙ AMPIO…

Dopo il pesante KO di Torino, Javier Zanetti ci ha messo un’altra volta faccia, come accadeva quando in campo era lui a scendere in difesa dei colori nerazzurri. Un leader era e un leader è rimasto, anche da dirigente della società di cui sarà sempre un simbolo totale. Ognuno deve prendersi le sue responsabilità, questo il concetto ribadito dall’ex capitano. A fine gara, per parlare al posto di Mancini era stato designato Ausilio, ma lui si è voluto aggiungere al ds. Col passare del tempo, Pupi sta iniziando a conoscere meglio il suo nuovo ruolo da dirigente, e l’Inter se n’è accorta.

Per questo si inizia a parlare del suo contratto, che lo lega al club fino al prossimo giugno. Al momento dell’annuncio del suo nuovo incarico, era stato fissato proprio il 2016 come primo termine. Erick Thohir aveva scelto questa via, con la volontà di vedere e poi approvare i progressi sotto l’aspetto dirigenziale dell’ex capitano. Zanetti in questi due anni si è rimboccato le maniche e ha lavorato bene, diventando un riferimento naturale importantissimo per il club.

Così, a pochi mesi dalla scadenza, emergono alcuni dettagli sul rapporto che legherà ancora Zanetti all’Inter. Dettagli svelati da calciomercato.com: "L’ex capitano aspetta gli ultimi dettagli da sistemare per firmare il nuovo accordo con l’Inter. Un contratto duraturo, che confermi la sua operatività maggiore come merita anche su altri fronti, non solo quello istituzionale: va bene valere da ‘figura’ per il club, il suo cognome gli consente di essere un totem per l’Inter nel mondo. Ma Zanetti avrà anche spazio sul mercato dove ha dimostrato la sua incisività nell’affiancare Ausilio quando serve: il colpo Banega ha la regia fondamentale di JZ, ma anche la cessione di Guarin in Cina è nata da un’intuizione del capitano tramite gli ex agenti di Javier Farinos che con Zanetti hanno aperto la strada alla cessione orientale del colombiano. Insomma, Zanetti è pronto a rinnovare e ad ampliare il suo raggio d’azione. Pesante, pesantissimo in un’Inter che ha bisogno di una scossa dopo l’ennesima magra figura contro la Juventus. In dirigenza tanti esperti stranieri nei propri campi, è vero; ma l’importanza di chi conosce l’Inter, l’interismo e l’ambiente come Zanetti ha un altro valore. Anche dopo aver perso contro la Juve, mettendoci la faccia".

(Calciomercato.com)

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