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In un'intervista esclusiva concessa alla CNN, Roberto Mancini e Javier Zanetti hanno parlato a lungo di Mario Balotelli, definito dall'emittente americana "il più grande enigma del mondo del calcio". Tanto l'interesse rivolto nei confronti dell'attaccante italiano, sul quale sia Mancini che Zanetti hanno dato la loro opinione.
Il vicepresidente dell'Inter, in veste di ex storico capitano anche ai tempi del Balotelli nerazzurro, ha risposto così alle domande della CNN, rivolte sia alla situazione di Mario che a quella di Maurito Icardi.
Ecco le parole di Zanetti: "Con Mario, abbiamo realizzato cose molto importanti. Quando era con noi, penso fosse molto giovane. Sicuramente lui ha ancora un sacco di cose da dare. Spero che stia andando nella giusta direzione, spero stia inseguendo il percorso corretto, perché può fare una carriera straordinaria. Mario non era a piena conoscenza delle sue qualità e se ne è reso conto troppo tardi, quando ormai era già fuori dall’Inter. Mario è un ragazzo che tutti amavano, tutti qui hanno cercato di proteggerlo perché sapevamo che, se lo avessimo fatto, lui avrebbe potuto fare una grande carriera".
"Icardi? E’ molto giovane, ha un grande potenziale ed è un ottimo attaccante. All’orizzonte per lui c’è un futuro luminoso, e speriamo che continui su questa strada. Credo che in questa squadra abbia un ruolo cruciale da compiere, e sono così sicuro che sarà così anche in futuro. Noi tutti dobbiamo proteggerlo, dobbiamo insegnarli. Ha bisogno di capire che si trova in un grande club come l’Inter: realizzandolo, lui farà sempre meglio”
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