Il vicepresidente dell'Inter, Javier Zanetti, ha parlato a La Gazzetta dello Sport della finale di domenica tra l'Argentina e la Francia:
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Zanetti: “Lautaro ora riserva, ma è una grande risorsa per l’Argentina. Messi leader”
«È la partita più importante, affrontiamo i campioni del mondo, il popolo argentino ha un grande sogno. Messi è molto concentrato, sempre più leader: l'età e la maturità lo spingono a fare la differenza anche sul piano caratteriale e non solo su quello tecnico. L'Argentina è solida e organizzata, lo sta dimostrando gara dopo gara. Della Francia mi preoccupano tante cose: Mbappé, Griezmann, Giroud, Lloris, Rabiot se recupera. Sono proprio forti».
Da Zanetti arriva anche un consiglio alla squadra: «La finale non bisogna giocarla prima, sennò si arriva scarichi in campo. Servirà tanta concentrazione. Ma i ragazzi sanno che se vincono non solo diventano campioni del mondo, ma resteranno per sempre nella storia dell'Argentina».
Infine, una carezza per il Toro: «Lautaro adesso è una riserva, ma in qualunque momento può darti una mano perché è una grande risorsa» e una per Messi: «Nel mondo molta gente si augura che vinca l'Argentina grazie a Leo e al suo modo di interpretare il calcio. Sento dire che Messi sta giocando un Mondiale maradoniano: in realtà sta giocando un Mondiale alla sua maniera. Leo è sullo stesso livello di Maradona, alla pari. E questo giudizio non cambierà in base al risultato della finale».
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