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Javier Zanetti, in collegamento dalla Piazza Rossa in Russia, è stato ospite di Tiki Taka Russia e in collegamento c'era anche Roberto Mancini, ex allenatore dell'Inter, oggi sulla panchina della Nazionale?
-Contento per Mancini CT dell'Italia?
Mi fa piacere perché credo che Mancini sia adattissimo. Gli auguro il meglio perché so che ci teneva tantissimo e so che ci metterà tutta la sua esperienza e le sue conoscenze.
-Si va ancora sull'esclusione di Higuain?
Credo che i cambiamenti non ci saranno in attacco, giocheranno ancora Messi-Aguero, ma in difesa giocheranno con la difesa a tre. E' una questione di convenzione più che altro: ci sono pochi margini di errori, non si può sbagliare, lo sanno e cercheranno di preparare al meglio la partita. La prima gara è stata sottotono, devono rimediare, ma è una gara complicatissima contro la Croazia che è una squadra di qualità.
-Giocatori importanti fuori e poi Sampaoli ha chiamato Pavon...
Entra al posto di Di Maria e si continua con Aguero e Messi. Lascia in panchina Dybala e Higuain, ma è la scelta di mister Sampaoli e speriamo vada bene, per noi è una partita fondamentale e deve funzionare tutta la squadra e non solo Messi.
-L'Uruguay?
E' una squadra difficile da battere, hanno Cavani e Suarez e possono ora preparare bene gli ottavi...
-Tu che sei stato un giocatore corretto, quando un giocatore perde la testa che si pensa (come successo a Suarez col morso a Chiellini.ndr)?
Che è matto... perché non te l'aspetti.
-Mourinho quante volte lo hai visto arrabbiato?
In due stagioni con noi poche volte, quando si arrabbia non ce n'è per nessuno. Si è arrabbiato quando abbiamo perso a Catania e una volta a Bergamo. Ha grande personalità, è un vincente, quello che riesce a trasmettere è unico e andavamo in campo con la forza che lui metteva in ogni allenamento e in ogni partita.
-Lui quando giocavate con le Nazionali veniva a prendervi per stare con voi, è vero?
E' venuto a vedere una partita con la Bielorussia e poi siamo tornati insieme con l'aereo privato...
-Balotelli?
Sappiamo che Mario ha grande qualità e il fatto che sia tornato in Nazionale è un bene per lui, ma tutto dipende da lui. Sarebbe bello vederlo tutte le domeniche in Serie A soprattutto per il futuro del calcio italiano.
-Ronaldo che giocatore era?
Ronaldo era un fenomeno, era devastante, lui risolveva tanti problemi quando gli davamo la palla e in allenamento e in partita faceva sempre cose diverse. Nello spogliatoio era molto divertente, faceva gruppo, come tutti i brasiliani.
-Cosa ti aspetti da Argentina-Croazia?
So che è una partita complicata, mi aspetto una grande risposta da parte dall'Argentina e da Messi: dobbiamo vincere per essere più tranquilli.
-Che dicono Brozovic e Perisic della partita contro l'Argentina, vi siete sentiti?
Non l'ho sentiti, domani ci vedremo sicuramente e spero che facciano i bravi...
(Fonte: Tiki Taka Russia)
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