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Zanetti: “Rimonta? Basta l’1-0 al 45′. Con lo Strasburgo c’era un’aria che…”

Riccardo Fusato

Domani sera, l’Inter, è chiamata ad una grande impresa e cioè rimontare due gol al Wolfsburg. Impegno certamente difficile anche se nel dna dell’Inter ci sono, nella storia, importanti rimonte. Tra i prottagonisti, c’è...

Domani sera, l'Inter, è chiamata ad una grande impresa e cioè rimontare due gol al Wolfsburg. Impegno certamente difficile anche se nel dna dell'Inter ci sono, nella storia, importanti rimonte. Tra i prottagonisti, c'è sicuramente il vice-presidente Zanetti, che è stato attore prottagonista di una rimonta importante e cioè quella del 1997 contro lo Strasburgo (2-0 in Francia e 3-0 al Meazza). Ecco le sue impressioni a Tuttosport:  "Per fare la “Grande Rimonta” bisogna innanzitutto crederci, poi essere concentrati, aggressivi e giocare ogni pallone facendo capire agli avversari chi sei e dove vuoi arrivare. Poi basta una giocata: se segni per primo, diventa un'altra partita e col Wolfsburg basta arrivare all'intervallo sull'1-0 per mettere tanti dubbi addosso ai tedeschi. A Strasburgo era stata una gara equilibrata, però, nonostante non ci fosse tutta questa differenza tra le due squadre, loro ci hanno segnato due gol. A San Siro è stata tutta un'altra storia lo stadio era praticamente pieno e soltanto entrando in campo si respirava l'aria della grande rimonta. In queste partite devi però essere perfetto e devi pure rischiare, ma se metti paura agli avversari, in Coppa può succedere di tutto"