Zanetti: “Ritiro? Ecco quando ho deciso. Cuchu vuole restare e non deve…”

Javier Zanetti raggiunto da FCINTER1908.IT e dagli altri giornalisti al ristorante Botinero di Milano, ha commentato la serata del suo addio e parlato del futuro: “In mente mi sono passati tanti momenti, sono passati quasi 20 anni...

Javier Zanetti raggiunto da FCINTER1908.IT e dagli altri giornalisti al ristorante Botinero di Milano, ha commentato la serata del suo addio e parlato del futuro: "In mente mi sono passati tanti momenti, sono passati quasi 20 anni difendendo questa maglia con orgoglio, con onore in qualsiasi momento e credo che la risposta che ha dato oggi il tifoso interista me la porterò dentro di me per sempre. Sinceramente dire grazie è poco, non basta, credo che è un legame talmente forte che rimarrá per sempre. Stasera San Siro pieno per te, Milito e Samuel? Si, per questo dico che la risposta della gente è stata fantastica. Devo dire che tutta la settimana è stata così. Mi hanno riempito di messaggi colleghi, amici, altri tifosi. La cosa più importante è questa, essere rispettato da tutto il mondo del calcio e di altri sport. Dopo la partita sono andato anche alla festa della Curva che non è potuta entrare, anche lì è stato fantastico. Ho detto che farò un ultima partita così ci salutiamo veramente tutti quanti. Grazie per il tanto amore, grazie anche a voi giornalisti che in tutti questi anni al di lá delle incomprensioni ci siamo sempre comportati in maniera rispettosa. Andiamo avanti, la cosa più importante è che rimarrò legato a questa grande famiglia a cui tengo, il mio sogno è continuare a lavorare per l'Inter e speriamo di potermi rendere utile. Dicono che potresti giocare ancora? Sinceramente il mio obiettivo era recuperare dall'infortunio e dimostrare di stare bene. Dopo la partita con il Livorno lì ho saputo che poteva essere il mio ultimo anno, la cosa più difficile è stata che mi sentivo sempre meglio  settimana dopo settimana. La decisione però era stata presa, credo che va bene così, ho dato tutto quello che avevo per questa maglia, tutto quello che avevo dentro. Ho sempre rispettato e onorato la mia professione a cui tenevo tantissimo, adesso inizia una nuova tappa, finisce quella di calciatore e continua l'uomo che ha dei valori che vuole portare in societá. Speriamo che sia così. Io vicepresidente? Questo ancora non lo so, stiamo parlando, io non ho chiesto mai niente. Quando leggevo sui giornali che non c'era intesa con Thohir e che io pretendevo un ruolo importante non lo capivo. Questo non fa parte del mio carattere, non sono una che ha delle pretese, mi sono sempre reso disponibile e quello che sará spero sia bello per entrambi. Se consiglio a Cambiasso di restare? Credo che Cuchu abbia questa voglia, parlerá con la societá. Non deve dimostrare nulla a nessuno, sappiamo la classe e la persona che è. Se rimane siamo tutti contenti...".