- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
primo piano
A margine della presentazione del suo nuovo libro, Javier Zanetti ha parlato ai giornalisti presenti, tra cui naturalmente FCINTER1908.IT con i suoi inviati:
CHE COSA TI ASPETTI NEL PRIMO DERBY SENZA DI TE?
"Il derby è sempre una partita importante, molto sentita, tutti vogliono giocarla. Ci sarà un bellissimo ambiente e speriamo che l'Inter possa fare una grandissima partita"
E' CAMBIATO MOLTO CON MANCINI. COSA PORTA ALLA VIGILIA DI UNA PARTITA COSI' IMPORTANTE?
"E' una partita fondamentale, lo sappiamo. Il Mancio è uomo di esperienza, conosce molto bene l'ambiente, sa come preparare queste partite, ha avuto poco tempo. Ci sono i presupposti per poter fare bene".
VEDI GIA' UNA SQUADRA PRONTA E CARICA PER DOMENICA?
"Carica sicuro ma ci vuole tempo. Il Mancio è appena arrivato, deve conoscere il gruppo. Ho visto grande disponibilità da parte di tutti perchè qui l'unica cosa che ci interessa è il bene dell'Inter"
SARAI PIU' COINVOLTO?
"Io sono sempre stato coinvolto e a disposizione della società, d'accordo con Thohir e gli altri dirigenti. Adesso di sicuro sarò anche più vicino alla squadra ma questo non vuol dire niente. Io sono sempre stato vicinissimo, andavo a tutte le partite. Credo che bisogna avere rispetto dei ruoli".
COSA TEMI DEL MILAN? IL TUO RUOLO TI RENDE NERAZZURRO PER SEMPRE?
"In un derby può succedere di tutto. Conoscendo Pippo, caricherà la squadra a mille. Per quanto riguarda il mio ruolo, per me è un onore essere vicepresidente dell'Inter e poter continuare questo legame con questa società. Mi auguro di poter fare un ottimo lavoro, rendermi utile e disponibile. Tutti dobbiamo ragionare in questa maniera. Qui l'unica cosa che interessa è che l'Inter sia sempre una società e una squadra di alto livello e rispettare i nostri tifosi"
CREDI CHE L'ESPERIENZA POSSA FARE LA DIFFERENZA TRA MANCINI E INZAGHI PER IL DERBY?
"Il derby è una partita speciale. Credo che entrambi la preparano ai minimi dettagli, sono partite molto sentite per entrambe le squadra, importanti per la situazione di classifica. Credo che l'Inter arriverà pronta. Non ci sono favoriti in queste partite, puoi stare meglio ma in un derby tutto può succedere. La cosa più importante è che la squadra ha capito cosa si sente a giocare questa partita. Speriamo di dare tutti il nostro contributo"
ERA INEVITABILE L'ADDIO DI MAZZARRI A QUESTO PUNTO?
"Purtroppo si era creata una situazione molto difficile e molto complicata. Dobbiamo rispettare il lavoro di Mazzarri, ha dato il massimo con il suo staff per far sì che le cose andassero meglio. Purtroppo è successo questo, ora dobbiamo pensare al presente e al futuro per far sì che la squadra faccia un grande campionato".
SEI RIUSCITO A PERDONARGLI L'ESCLUSIONE DAL TUO ULTIMO DERBY?
"Non devo perdonare niente, ho rispettato sempre le scelte dei miei allenatori e lo stesso ho fatto per quella scelta di Mazzarri. Ho guardato avanti e c'è stata la partita con la Lazio dove ho potuto salutare i miei tifosi, l'ultima con il Chievo. Ora sto facendo altro, l'importante è che l'Inter faccia meglio"
I TIFOSI DELL'INTER CERCANO UNA FIGURA CHE LI RAPPRESENTI: QUANTO SARA' IMPORTANTE IL TUO MAGGIOR COINVOLGIMENTO?
"Il tifoso interista sa quanto amo questa maglia, sa che lavoro per il bene della società, non ho alcun interesse. Questi miei sentimenti sono gli stessi dei tifosi. Moratti ci sarà sempre perché Moratti è la storia dell'Inter e farà sempre parte di questa grande famiglia"
UNA FASCIA IN PARTICOLARE?
"Sono tutte speciali, ognuna ha il suo significato. In questo libro spiego il percorso e la carriera mia nell'Inter, tutti i momenti più belli che ho vissuto. Quanto pagherei per giocare domenica? Di sicuro soffrirò di più, almeno in campo qualcosa riuscivi a fare. Ma ho fiducia che questo gruppo possa fare una grandissima partita".
© RIPRODUZIONE RISERVATA