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Zenga: “Inter l’anno scorso in Champions grazie al Crotone, ora per meriti. Su Spalletti…”

Marco Astori

Le parole dell'ex portiere nerazzurro

Intervenuto ai microfoni di TMW a margine della Gazzetta Night, Walter Zenga ha parlato così del suo futuro ma non solo, soffermandosi anche sul momento dell'Inter.

La ritroveremo su una panchina?

"Ovvio che si spera di trovare una sistemazione. Ed è anche chiaro che mi sto dando da fare per far sì che questa destinazione arrivi".

Italia o estero?

"La mia fortuna è che avendo avuto ampia esperienza all'estero conosco tante persone, parlo le lingue quindi non ho un grande problema. Il Mondo è tanto grande e ci si guarda intorno".

Cosa è successo dopo l'ottima esperienza al Catania?

"Passando da Palermo dove arrivai e trovai una situazione un po' particolare, perché nessuno si ricorda che per esempio Liverani era fuori squadra per infortunio, era arrivato Pastore e si dovevano cambiare certi meccanismi. Poi sono andato a Genova, con Ferrero ho avuto una bellissima esperienza comunque. Nonostante mi abbia esonerato, come ha detto lui lo ha fatto ingiustamente e ha detto a posteriori che non l'avrebbe mai fatto. Crotone è stata un'esperienza positivissima nonostante il risultato finale, eravamo fra le squadre che hanno giocato meglio oltre ad aver fatto risultati importanti. A volte bisogna essere più fortunati che bravi".

E a Venezia?

"Venezia siamo ancora con una partita ed è tutto nelle mani nostre. Vincendo si può ottenere qualcosa di fondamentale, playout o salvezza diretta. Il problema è che dal 5 marzo non è stata più la mia squadra".

Che impressioni ha lasciato la partita di ieri?

"La partita di ieri sera ha dimostrato che quando si gioca a calcio si creano tante opportunità, situazioni da gol. Ieri poteva finire 4-4, una partita spettacolare e chiunque ama il calcio è rimasto incollato al televisore. La bellezza del gioco del calcio è anche quella, di trovare il vestito adatto alla squadra che alleni".

Come vede l'Inter?

"Pensavo che potessero fare tre punti a Udine e chiudere il discorso. Però mi sembra che il calendario sia dalla loro parte e se arrivano terzi hanno fatto il loro, perché arrivare dietro a questa Juventus e questo Napoli è una conferma. L'anno scorso sono andati in Champions League grazie a noi del Crotone, quest'anno per merito loro".

Per Spalletti non è facile lavorare venendo sempre messo in discussione

"Ogni allenatore è abituato ad avere una grandissima pressione. Guardate Pochettino: non ha mai vinto niente, non gli hanno fatto fare mercato, sempre criticato ed è arrivato in finale di Champions League. L'importante è avere le idee chiare, andare avanti per la propria strada".